Perugia, la Soprintendenza striglia il Comune: «Subito lavori sulla Fontana Maggiore»

Perugia, la Soprintendenza striglia il Comune: «Subito lavori sulla Fontana Maggiore»
di Riccardo Gasperini
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Martedì 19 Aprile 2022, 09:43

La Soprintendenza pressa il Comune per interventi di restauro sulla fontana Maggiore. Interventi che l’ente aveva inserito fra quelli da portare avanti nell’ambito del progetto Art Bonus. Alcune risorse per il primo stralcio dei lavori previsti erano già sul piatto e, vista l’urgenza, l’ente metterà a disposizione quel che serve. I dettagli emergono da una determinazione dirigenziale dell’area Opere pubbliche di palazzo dei Priori, che ripercorre le tappe e ricorda che spesso quel bene storico, simbolo della città, sia stato oggetto di atti vandalici. L’ultimo lo scorso febbraio, quando le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso alcuni ragazzi a lanciare oggetti nella fontana e uno di loro entrare dentro per recuperare un cappellino. Il restauro, una fase in due stralci, è stato inserito nell’Art Bonus nelle scorse settimane. In particolare la sistemazione delle protomi animali in bronzo partirà con restauro di una delle 12 protomi (che servono da boccaio per la fuoriuscita dell’acqua della fontana) che poco più di un anno fa si è distaccata dalla parete lapidea della vera superiore. Il reperto «presenta al centro un tubulo a sezione circolare dallo spessore molto sottile per la fuoriuscita dell’acqua. Tale tubulo si è spezzato provocando la caduta del pezzo e le sue pareti risultano molto corrose.

Sulla protome caduta è necessaria la rimozione del vecchio tubulo con l’inserimento di un nuovo boccaio, il restauro della superficie bronzea e la riadesione alla fontana». L’intervento, come noto, costerà 9.900 euro. Il secondo stralcio prevede lavori alle altre 11 parti «interessate anch’esse da problemi di statica e fenomeni corrosivi del bronzo, le quali quindi necessitano di un restauro immediato prima che possano distaccarsi». Costo dell’intervento: 21.900. Con una nota inviata via pec l’8 marzo «la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, a seguito di un episodio di atti vandalici, ha sollecitato l’urgenza di un intervento di ripristino e restauro del monumento, intervento peraltro già sollecitato in data anteriore». Per il primo stralcio «i mecenati, Rotary club Perugia, hanno già finanziato per 6.000 euro l’intervento in questione» e «attesa l’urgenza di eseguire l’intervento, la restante somma necessaria di 3.405,00 può essere posta a carico del bilancio comunale», riporta la determinazione dirigenziale. L’intervento sarà eseguito da un restauratore romano specializzato in interventi, attinenti beni culturali, su superfici bronzee e lapidee.

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