La prima parte di odissea stradale è Iniziata intorno a mezzogiorno di mercoledì e terminata quasi quattro ore dopo, quando la polizia stradale e i tecnici Anas dopo aver lavorato il più velocemente possibile sono finalmente riusciti a liberare la quattro corsie da un tir che aveva avuto un incidente all'altezza di Collestrada e di fatto paralizzato tutto il traffico in uscita e in ingresso a Perugia. L'incidente, fortunatamente, non ha avuto conseguenze particolarmente gravi per il conducente o per altri automobilisti. Ma i chilometri di coda e l'allungarsi a dismisura dei tempi per gli spostamenti hanno avuto conseguenze nefaste per migliaia di persone. L'incidente, avvenuto in uscita da Perugia, non ha soltanto bloccato il Raccordo fino a Ponte San Giovanni e oltre, ma ha avuto ripercussioni anche in senso contrario lungo la E45 visto il restringimento di carreggiata in un tratto. Come detto, intorno alle 15.30 il mezzo è stato completamente rimosso e da quel momento la circolazione è potuta riprendere più o meno regolarmente. Necessari ulteriori tempi per smaltire tutte le code che si sono create.
La circolazione è tornata dunque alla normalità ma purtroppo non per molto, perché da dopo le 18 ecco altri ingorghi e lunghe code. L'incidente stavolta è avvenuto all'interno della galleria Volumni, sempre lungo il Raccordo e all'altezza di Ponte San Giovanni in direzione Collestrada: coinvolte tre auto e un camion, per un maxi tamponamento che ha avuto come peggior conseguenza quella di creare altri chilometri di code, fino a Prepo.
Sempre nel tardo pomeriggio di mercoledì intervento per i vigili del fuoco in zona Castiglione del Lago per il ribaltamento di un furgone: le due persone erano rimaste incastrate nell'abitacolo.
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