PERUGIA - Obiettivo centrato ieri dalla Sir Safety Susa Perugia che ha battuto 3-0 (parziali 25-18, 25-12, 25-17) la Valsa Group Modena, facendo il salto nella finale del mini playoff quinto posto. Un risultato importante per provare a conquistare, in quella che sarà l’ultima partita della stagione, il pass per la Challenge Cup. Per riuscire a prendere l’ultimo treno per l’Europa, ci sarà però da battere Monza che ieri nell’altra semifinale ha messo all’angolo Padova (3-0). L’atto decisivo sabato prossimo, di sera, ancora al PalaBarton. La Sir ci arriverà carica dalla buona prova di ieri con Modena, priva di Ngapeth, in difficoltà per tutta la partita e solo a tratti capace di tenere il passo dei Block Devils.
IL COMMENTO Simone Giannelli: “Ci siamo conquistati la finale, siamo qui per questo. Sono sincero, è molto difficile questo periodo. È difficile allenarsi, è difficile stare concentrati. Ma più passa il tempo dopo gara 5 con Milano e più ti rendi conto che lo sport ha sempre ragione. Non era certo questo il playoff che volevamo giocarci, ma sul campo questo abbiamo meritato e vogliamo giocarlo fino alla fine. Siamo stati bravi a vincere, loro hanno fatto ruotare molto i giocatori ed avevano qualche assenza. Adesso ci concentriamo sulla nostra finale, quella che ci siamo meritati, e cercheremo di portarla a casa”.
IL PRIMO AFFONDO È Leon ad aprire le danze del faccia a faccia, che comincia sul filo dell’equilibrio (5-5).
RITMO COSTANTE Al cambio campo la Sir tiene il ritmo e prova ad andare subito in fuga con la spinta di Herrera (5-2). Sala e Stankovic provano a frenare i Block Devils (6-4), ma Flavio e l’inesauribile Herrera, che continua a trovare la via dell’ace, spingono davvero forte (11-5). Così Perugia riesce a prendere ancora un bel margine di sicurezza (14-7), puntando con facilità al raddoppio. Modena non riesce a reagire (19-9), scontrandosi su un muro bianconero in crescita. Arriva il raddoppio: 25-12.
OBIETTIVO CENTRATO La squadra di Giani non alza bandiera bianca, spinge con Rinaldi e Sala (5-5). Perugia, avanti di due set punta a chiudere la pratica, ma il gioco è tornato sul filo dell’equilibrio (8-7). Da un punto di Giannelli (12-9), la scintilla per ripartire. Ci mette ancora la mano Russo, poi Giannelli replica a muro (17-12). Modena ci prova con Rinaldi ma è tornata a soffrire sotto i colpi di Herrera e Semeniuk (21-15). Un errore in attacco di Salsi consegna alla Sir la vittoria (25-17).