Il sindaco Stefano Bandecchi torna a Terni ed incontra l'assessore regionale Melasecche per inaugurare una rotonda tra battute al veleno e sorrisi. Poi, la revoca delle sue dimissioni.

Il sindaco Stefano Bandecchi torna a Terni ed incontra l'assessore regionale Melasecche per inaugurare una rotonda tra battute al veleno e sorrisi. Poi, la revoca delle sue dimissioni.
di Corso Viola di Campalto
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Venerdì 16 Febbraio 2024, 13:30 - Ultimo aggiornamento: 20:09

TERNI Il sindaco dimissionario Stefano Bandecchi è tornato questa mattina a Terni per inaugurare la nuova rotatoria intitolato a Marino Tattoli e ha incontrato l’assessore regionale alle infrastrutture Enrico Melasecche, anche lui invitato per l'evento,  con il quale da tempo non scorre buon sangue "politico", anzi. Entrambi inclini alle battute, che sono sono partite puntualmente  dopo la stretta di mano di rito.  «Vorrei sentire due parole da Melasecche - ha detto Bandecchi guardandolo con un sorriso - perché malgrado mi stia un po’ antipatico lo faccio parlare». Melasasecche  ha subito replicato:«L’antipatia è reciproca, scherzosamente». Ma non è finita, prima di salutarsi cordialmente il sindaco ha  preso la parola ed a voce alta ha annunciato: «Devo dare una notizia importante, tra un anno Melasecche farà il custode di questa cosa (riferito alla Rotonda ed al fatto che a dicembre ci sono le elezioni regionali). L'assessore regionale non si è fatto trovare impreparato: «No, tra un anno farò il sindaco probabilmente».  Alla fine, ci scappa una stretta di mano ed un sorriso da parte di tutti i partecipanti. Domani, il sindaco ha annunciato che parteciperà all'apposita commissione per parlare delle socetà partecipate, con i vertici ancora tutti al loro posto malgrado il cambio di giunta e colore politico avvenuto 8 mesi fa.

Poi, nel primo pomeriggio ha ritirato ufficiallmente le dimissioni.

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