Il prestito, spiega ancora l'azienda, ammontava a 1.269 milioni di euro a fine settembre 2013. ThyssenKrupp venderà inoltre la sua partecipazione del 29,9% di Outokumpu ad un gruppo di investitori istituzionali, in base alle norme europee sulla concorrenza. Con questa operazione il debito netto di Outokumpu dovrebbe diminuire di circa 650 milioni di euro e la liquidità del gruppo verrebbe rafforzata anche grazie a un finanziamento della banche di 500 milioni di euro per tre anni. Con la cessione delle quote ThyssenKrupp perderà 305 milioni di euro, si legge in un comunicato pubblicato sul sito dell'azienda tedesca, «ma ciò sarà compensato dall'eliminazione dei rischi di bilancio».
L'operazione dovrà passare il vaglio dell'assemblea degli azionisti e della commissione antitrust e dovrebbe essere perfezionata entro marzo 2014. L'antitrust ha dichiarato che valuterà che tutte le condizioni poste siano presenti nella vendita e che questa vendita garantisca lo sviluppo di Terni.