Schmidt: «La Lazio ha qualità, le assenze di Klose e Biglia non peseranno». Bender: «I tifosi la nostra arma segreta»

Schmidt: «La Lazio ha qualità, le assenze di Klose e Biglia non peseranno». Bender: «I tifosi la nostra arma segreta»
di Emiliano Bernardini
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Martedì 25 Agosto 2015, 14:08 - Ultimo aggiornamento: 17:59

Si respira forte la voglia di qualificazione qui a Leverkusen. Sciarpe e bandiere colorano le finestre delle case. Domani sera il Bay Arena sarà tutto esaurito. Una spinta importante per gli uomini di Schmidt che devono ribaltare l'1-0 subito in casa della Lazio. Il tecnico dei tedeschi insieme al capitano Bender è intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia.

«Il risultato dell’andata può incidere, sullo schieramento tattico, però allo stesso tempo, però un risultato così stretto non cambia la strategia, abbiamo visto che oltre alle qualità difensive c’è grande qualità nella velocità nel gioco verso l’attacco. Per noi non cambia tanto, dobbiamo cercare di fare il nostro gioco mettendoli sotto pressione, sempre in movimento e cercando di conquistare subito il pallone e portarci in attacco, avendo il rigore difensivo per non incassare gol. Cercheremo l’attacco sapendo che è un buon metodo anche di difendersi, siamo sempre in grado di segnare sempre davanti al nostro pubblico. Sarà una bella sfida».

Lazio senza Klose e Biglia: un vantaggio?
«No, non so se sia un vantaggio. Sul finire della scorsa stagione la Lazio ha battuto il Napoli a fine stagione senza questi calciatori. Biglia è un giocatore importante, ma anche da noi ci sono indisponibili e assenze e credo che la Lazio compenserà l’assenza di Biglia».

Serve un gol, ma l’efficacia sotto porta non è stata la vostra caratteristica migliore…
«La preoccupazione ci sarebbe se non creassimo opportunità, le abbiamo create ma abbiamo fatto fatica a manifestare questa superiorità. Abbiamo segnato lo stesso, nonostante le occasioni sbagliate. La Champions è un’altra competizione e si disputa sul filo del rasoio e bisogna sottolineare la grande competenza del guardalinee che ha annullato il gol di Kiesling e che siamo stati sfortunati con il palo colpito dalla Lazio. So che la mia squadra sarà determinata e servirà precisione per fare gol».

Tattica
«Non vorrei deluderla, ma non posso dire molto oggi. Dobbiamo puntare sulle nostre forze o su quello che ci ha reso forti lo scorso anno, mettere in pratica il nostro modo di giocare. Si può avere una tattica prima della gara, ma devi essere in grado di reagire in base a quanto succede in campo, pensiamo di essere capaci di ritrovare la nostra fiducia che ci ha caratterizzato e di mettere in campo il nostro gioco. Questo è l’approccio migliore».

Siete preoccupati che il duello Italia Germania non è mai stato positivo per voi?
«Si tratta soltanto di passare, non contano le gare del passato ma quello che dimostreremo domani in campo. Una squadra andà in Champions e l’altra dovrà accontentarsi dell’Europa League».

La qualificazione potrebbe servire all’acquisto di nuovi giocatori?
«Per quanto riguarda la società è indipendente la necessità di rafforzarsi, il mercato è ancora aperto ma non dipende dal passaggio di Champions, forse è diverso per un giocatore che ci pensa molto di più sapendo che può giocare Champions o Europa League, ma non la società non è condizionata da questo aspetto».


Poi la parola è passata al capitano del Bayer, Lars Bender che punta molto sull'aiuto dei tifosi: «Certo, speriamo di poter fare una bella gara come abbiamo fatto tante volte lo scorso anno in Champions, cercheremo di far sì che questo stadio rimanda imprendibile come è stato lo scorso anno, l’opportunità di fare meglio all’andata c’erano ma dobbiamo sperare di fare i gol di cui abbiamo bisogno, non vediamo l’ora che arrivi la partita».

Vi aspetta una gara da 20 milioni, quale sarà il ruolo dei nervi?
«Il discorso dei soldi non conta domani, ma contano i tanti sacrifici per arrivare fino a qui e ora vogliamo andare alla fase a gironi. Abbiamo lavorato sodo tutto l’anno, siamo a 90 o 120 minuti dalla qualificazione, è il traguardo della società arrivare ai gironi e per arrivarci ce la metteremo tutta».

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