Rooney e i problemi con l'alcol: «A 20 anni bevevo fino a svenire, era la mia liberazione»

L'ex attaccante del Manchester United ha parlato del suo passato

Rooney e i problemi con l'alcol: «A 20 anni bevevo fino a svenire, era la mia liberazione»
2 Minuti di Lettura
Martedì 7 Novembre 2023, 16:39 - Ultimo aggiornamento: 17:09

Wayne Rooney ha assaggiato la fama a soli 20 anni, quando il suo talento lo ha portato a giocare ad alti livelli. E ne è rimasto travolto. «La mia liberazione è stata l'alcol fin da quando avevo poco più di 20 anni. Andavo a casa e passavo un paio di giorni lì senza neanche uscire. Bevevo quasi fino a svenire». L'ex Manchester United ha rivelato i suoi problemi con l'alcol nel podcast dell'ex stella del rugby Rob Burrow, diventato nel frattempo attivista nella lotta alla patologia motoneuronale con cui convive da diversi anni.

Nainggolan, nuova avventura in vista: può tornare a giocare in Indonesia

A 16 anni Rooney ha esordito nell'Everton, a 17 debuttò con la Nazionale maggiore inglese e a 20 anni è stato acquistato dal Manchester United.

La sua ascesa è stata rapida, forse troppo: «Non sapevo come gestire alcuni momenti, le pressioni. Non volevo stare con la gente, perché a volte ti senti in imbarazzo. A volte ti senti come se avessi deluso le persone care e alla fine di tutto non sapevo in quale altro modo affrontare la situazione».

Rooney, dopo anni, è riuscito a superare il suo problema con l'alcol: «Quando non accetti l'aiuto e la guida degli altri puoi trovarti davvero sul fondo e lo sono stato per alcuni anni. Per fortuna ora non ho paura di andare a parlare alla gente di questi problemi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA