Roma-Juventus, in 50 mila all'Olimpico ma la Curva Sud sciopera

Roma-Juventus, in 50 mila all'Olimpico ma la Curva Sud sciopera
di Redazione Sport
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Lunedì 24 Agosto 2015, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 18:59
Attesi oltre 50 mila spettatori sugli spalti, con la parte più 'caldà del tifo che però ha già fatto sapere che resterà in silenzio. La grande sfida tra Roma e Juventus si avvicina, ma nella Capitale si respira un clima surreale. Lo zoccolo duro dei sostenitori romanisti, dopo appena 90' di campionato, è già pronta allo sciopero. Non per il deludente pari in casa del Verona, o per l'utilizzo al Bentegodi da parte di Rudi Garcia del 'pupillò Gervinho mentre capitan Totti restava a scaldare la panchina. Obiettivo della protesta, annunciata con un volantino diffuso sul web, è piuttosto il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, e la segmentazione delle curve dello stadio Olimpico.

«Non possiamo essere trattati come bestie solo perchè abbiamo scelto la Curva Sud, settore che vogliono dividere, smembrare e annullare nel vero senso della parola - si legge nel comunicato -. A Roma-Juve ci saremo, ma in silenzio. Non ci sarà tifo, non ci saranno bandiere che sventoleranno, non ci saranno cori. Questa è la nostra risposta a un sistema che ci ha dichiarato guerra». Nella nota, oltre a ricordare i disagi vissuti in occasione dell'amichevole di metà agosto col Siviglia, si sottolinea poi che «mentre l'Europa toglie le barriere a Roma ci mettono in gabbia».

«Senza alcun motivo Gabrielli e Pallotta hanno deciso di uccidere ogni colore, ogni forma di gioia e di passione, hanno deciso, con una strategia comune, di uccidere la Curva Sud» si aggiunge, definendo il presidente della Roma e il dg Baldissoni «responsabili e complici di quello che sta accadendo».
Insomma, l'appello all'unità lanciato da Garcia all'ambiente giallorosso alla vigilia dell'esordio in campionato sembra già caduto nel vuoto.
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