Roma, Gerson: «Spero di vincere con questa maglia. Sul ruolo deciderà Spalletti»

dal nostro inviato
PINZOLO Prime giornate di allenamento vero per Gerson. Le prime fatiche, prime difficoltà per i carichi di lavoro ai quali non era abituato. Prime parole con la maglia della Roma addosso. «Un giocatore con esperienza internazionale. Per noi è un onore averlo qui, sperando che possa ripercorrere le orme dei suoi connazionali che già hanno indossato la maglia della Roma», le parole del dg Mauro Baldissoni.

Caratteristiche tecniche. «Sono un centrocampista. Mi piace far assist e provare le conclusioni. È un onore essere qui» Trentanovesimo brasiliano della Roma «È una grande squadra con grandi tradizioni brasiliani anche per questo provo piacere ad essere qui». Ruolo diverso dal Brasile. «Spalletti mi ha avvertito, che qui il ruolo del centrocampista è diverso rispetto al Brasile. Farò del mio meglio». Strappato al Barcellona. «Anche la Roma è una grande squadra, non è stata una scelta difficile».

Ispirazioni brasiliane e difficoltà. «Falcao è stato un grande calciatore ma non l'ho mai visto giocare, farò del mio meglio e spero di non avere grandi difficoltà di ambientamento. Ringrazio chi mi considera un talento, io sono pronto». Obiettivi personali. «La Roma è una grande squadra e spero di vincere». Perché non prima in Italia. «Ho preso la decisione di tornare in Brasile dopo alcuni colloqui con i dirigenti della Roma. Con mio padre ho un ottimo rapporto, lui non è un problema per me» La maglia di Totti. «Quella maglia è stata un regalo, la mia felicità era al top, perché Totti è uno dei migliori al mondo. Sabatini ha fatto di tutto per portarmi a Roma».