La Juventus rilancia: obiettivo Verratti

Un altro innesto in prospettiva, come apripista per l'affare Verratti. Prendere Orsolini, definito il nuovo Robben, significa per la Juventus muovere anche passi importanti in direzione del regista del Psg: il suo manager, Donato Di Campli, è infatti lo stesso del centrocampista italiano. Non è un mistero che i Campioni d'Italia vogliano abbellire la prossima campagna estiva con il regista classe 92. L'obiettivo principale cerchiato in rosso sul taccuino di Marotta, un sogno sfiorato più volte ma che, Psg permettendo, ora assume i contorni di un'operazione più alla portata. Il prezzo sembra fissato: 70-80 milioni di euro. Intanto i bianconeri festeggiano l'accordo, definito ieri mattina durante l'assemblea di Lega, con l'Ascoli per Orsolini. Il ragazzo è atteso lunedì per la firma. Esulta Marotta, perché i report sul promettente esterno offensivo classe 97 sono sempre stati incoraggianti. E l'intromissione tentata al rush finale dal Napoli ne è l'ennesima testimonianza. L'intesa è stata raggiunta sulla base di un cash di circa 4,5-5 milioni più l'inserimento di tre giovani, tra cui Favilli, per una valutazione complessiva di 10 milioni. Come da programmi, il giocatore rimarrà nelle Marche fino a giugno.

FRIZIONI FRANCESI
Tornando a Verratti, la Juve dovrà provare a rimuovere le storiche ruggini con il Psg. Frizioni che, negli anni, hanno frenato le operazioni Matuidi e Cavani, fresco di rinnovo con i transalpini. Le illustri concorrenti si chiamano, invece, Inter e Bayern. Il gruppo Suning ha puntato i migliori giovani italiani, mentre Ancelotti ha sempre conservato un ottimo feeling con il regista di Ventura, che è in odore di partenza, come dichiarato dal suo agente.In uscita, i bianconeri aspettano solo l'ufficialità di Zaza (operazione da 20 milioni totali). L'attaccante lucano è atteso a Valencia per le visite mediche e la firma sul quadriennale a 2,5 milioni a stagione. La stessa società spagnola ha mantenuto il filo diretto con Evra, tentato però da un ritorno in Premier per vestire la maglia del Crystal Palace. Kolasinac (scadenza 2017), il prescelto per sostituirlo, è stato ufficialmente blindato dallo Schalke 04. Ma la Juve, forte dell'ok di massima del bosniaco seguito anche in Inghilterra, ci riproverà ancora.

VICENDE AMARE
In Premier, Diego Costa starebbe forzando il Chelsea per essere ceduto al Tianjin Quanjian dell'ex juventino Cannavaro. L'offerta sarebbe vertiginosa: 90 milioni di euro per il Chelsea (che ha già venduto Oscar in Cina) e 35 milioni l'anno per l'ex Atletico Madrid. Abramovic si era esposto ribadendo la permanenza del suo centravanti, ma la telenovela si preannuncia lunga. Una vicenda seguita attentamente anche da Kalinic: un eventuale trasferimento di Diego Costa in Oriente potrebbe precludere il suo passaggio. Nel frattempo continua il giro dei portieri. Sono ufficiali i trasferimenti di Sportiello alla Fiorentina fino al 2018 e Gollini all'Atalanta, mentre Rubinho è virtualmente del Genoa, in contatto con l'argentino Montoya. Il tecnico del Palermo Corini avverte Zamparini e si sfoga in conferenza stampa: «Qui è sempre Hiroshima». Non va meglio al tecnico del Crotone, Nicola che nella conferenza stampa della vigilia del match contro il Bologna si è sfogato: «Abbiamo difficoltà sul mercato. Tutti prendono tempo, nessuno vuole venire da noi».