Al Napoli basta un tempo: 4-2 allo Spezia, in semifinale sfiderà l’Atalanta

Napoli-Spezia, diretta dalle 21. Le probabili formazioni: c'è Petagna, ok Galabinov
di Pasquale Tina
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Giovedì 28 Gennaio 2021, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 23:13

Al Napoli basta un tempo, il primo, per ritrovare gol e brillantezza. Gli azzurri piegano 4-2 lo Spezia e accedono alle semifinali di Coppa Italia: il 3 e il 10 febbraio sfideranno l'Atalanta, prima al Maradona e poi a Bergamo.

Dopo la disfatta di Verona Gattuso, nell'occhio del ciclone. ridisegna il Napoli. In porta torna Ospina, esterni bassi Hysaj e Rui con Manolas e Koulibaly coppia centrale. La novità tattica è Demme schierato davanti alla difesa, con Politano, Elmas, Zielinski e Insigne alle spalle di Lozano, schierato centravanti viste le non perfette condizioni di Mertens e Osimhen.

Tante seconde linee per Italiano, che conferma il modulo d'ordinanza (4-3-3) ma fa parecchio turnover, pensando al campionato.

Davanti a Krapikas ci sono Ismajli e Terzi, con Vignali e Dell'Orco terzini. A centrocampo spazio a Estevez, Ricci e Acampora, prodotto del settore giovanile proprio del Napoli. Il tridente d'attacco è imperniato su Galaninov, supportato da Verde e Gyasi.

Gli azzurri ci mettono 5' a sbloccare il risultato. Dopo un batti e ribatti in area una conclusione di Zielinski manda in crisi Krapikas che smanaccia sulla traversa, irrompe Hysaj che rimette al centro per Koulibaly, bravo a correggere in rete col tacco. La difesa alta dei liguri è un invito a nozze per il contropiede partenopeo, in particolare per la velocità di Lozano, Insigne e Politano. Al 12' Krapikas ci mette una pezza sul pallonetto di Rui, invitato al tiro da Politano, ma al 20' arriva il 2-0: Lozano scatta sul filo del fuorigioco, raccoglie il lancio di Demme e batte il portiere di potenza. Sul filo dell'offside anche il terzo gol, al 29': splendido il taglio di Zielinski per Politano, che con un tocco delizioso evita l'intervento di Krapikas e arrotonda il bottino.

Finita? Non ancora, perché al 40' Insigne con un magnifico controllo orientato lascia sul posto Vignali, fa una cinquantina di metri palla al piede e poi libera Elmas davanti al portiere: perfetta la conclusione del nord macedone per il 4-0.

Il destino della gara sembra segnato e allora al rientro dopo l'intervallo entrambi i tecnici ne approfittano per dar spazio a chi ne ha bisogno. Nello Spezia entrano Bastoni, Sena e Agudelo, che va a fare il centravanti al posto di Galabinov, richiamato in panca con Dell'Orco ed Estevez. Nel Napoli dentro Mertens per Lozano, poi tocca a Osimhen e Lobotka al posto di Elmas e Zielinski. I ritmi si abbassano e gli azzurri probabilmente staccano la spina. Tanto che lo Spezia in tre minuti riapre i giochi. Al 25' Acampora dalla sinistra trova Gyasi solo in area, pronto a insaccare da due passi. Poi è proprio Acampora, con un sinistro dal limite deviato da Manolas, a pescare un altro jolly. Italiano ci crede e lancia nella mischia pure Farias e Ramos, ma il Napoli si riassesta, torna in partita e riprende a far girare il pallone. Demme coglie un palo, sull'altro fronte Farias non trova il guizzo vincente. Finisce 4-2: il Napoli dura solo un tempo, ma prosegue il cammino in coppa.

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