Napoli-Lazio, le pagelle. Basta padrone della fascia, Cataldi è già un veterano

Napoli-Lazio, le pagelle. Basta padrone della fascia, Cataldi è già un veterano
di Emiliano Bernardini
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Lunedì 1 Giugno 2015, 05:38 - Ultimo aggiornamento: 08:25
dal nostro inviato NAPOLI Onazi man of the match. Parolo delizia e croce. De Vrij insuperabile. Candreva gol e corsa. Anderson il peggiore in campo.
MARCHETTI 7
Brividi quando non trattiene un tiro debole di Higuain, si riscatta tuffandosi tra le gambe di Hamsik. Usa l'esperienza ritardando spesso la rimessa in gioco del pallone. Incolpevole su entrambi i gol di Higuain.

MAURICIO 5
Nei tre dietro combatte come un leone per frenare l'impeto del Napoli. Usa spesso la clava per arginare la potenza fisica di Higuain che però buca due volte la Lazio.

DE VRIJ 7
Indossa i gradi da generale e comanda a meraviglia la difesa biancoceleste. E' di una qualità superiore l'olandese. Quando c'è lui la Lazio dorme sonni tranquilli. Mostruoso quando toglie la palla da dentro la porta un tiro di Mertens.

GENTILETTI 6
Ha recuperato dopo le fatiche di Coppa Italia e del derby e si vede, attenttissimo quando il Napoli assalta il fortino laziale.

BASTA 7
Sull'out di destra è imprendibile. Ha benzina infinita nel motore che gli consente di scendere in continuazione costringendo i difensori di Benitez a fare gli straordinari. Bene anche quando è chiamato a ripiegare e a dare una mano al pacchetto arretrato

PAROLO 6
Inizia male sbagliando diversi palloni. A centrocampo fatica un po' a contenere gli assalti del Napoli. Poi sale in cattedra e da 20 metri scaglia un siluro che, grazie alla deviazione di Inler e all'errore di Andujar, porta in vantaggio la Lazio. Si becca un rosso per un doppio giallo.

CATALDI 6,5
E' cresciuto tanto il ragazzino predestinato. Guida il centrocampo con il piglio dei grandi. Sbaglia pochissimo e ha tanta voglia di dimostrare tutto il suo valore

LULIC 6,5
Il bosniaco ha l'argento vivo addosso. A sinistra spinge come un pazzo. Ha bamba e non si risparmia mai quando c'è da attaccare lo spazio. Stupendo il passaggio illuminante che manda in porta Candreva nell'azione del 2-0 laziale. Pecca invece quando deve difendere. Sciocco l'intervento su Maggio che regala il rigore al Napoli, ma il fallo è fuori area.

CANDREVA 7
E' decisamente il più in palla della Lazio. Inizia a mille e finisce correndo a destra e manca per il campo. Sbaglia una palla non da lui quando deve servire Cataldi lanciato a rete. Poi però è freddissimo a tu per tu con Adujar mettendo dentro il gol del raddoppio biancoceleste.

ANDERSON 4
Il brasiliano vaga per il campo alla ricerca della pennellata d'autore che nella notte del San Paolo non arriva. Prova I suoi guizzi ma I continui raddoppio non gli lasciano mai la possibilità di giocare come sa. Clamorosi I due errori che regalano altrettante palle per I gol del Napoli.

DJORDJEVIC 5
Non ha vita facile tra Koulibaly e Albiol che puntualmente gli fanno sentire i tacchetti. Lui ci mette il fisico consentendo gli inserimenti dei centrocampisti.

LEDESMA 7
Gioca la sua ultima gara con la maglia biancoceleste. Si piazza davanti alla difesa nel momento più difficile. Bravo a farsi fare il fallo che costa l'espulsione a Ghoulam.

KLOSE 7
Entra al posto di uno stanchissimo Djordjevic. Con la sua esperienza recupera un pallone pazzesco facendo partire l'azione che ha portato la Lazio in Champions. Poi mette il timbro segnando il poker.

ONAZI 7
Il terzo posto arriva dai suoi piedi. Il nigeriano appena entrato si inserisce bucando la difesa del Napoli e segnando la rete che vale i preliminari

PIOLI 8
Alla sua prima stagione laziale non poteva chiedere di più. Terzo posto finale di Coppa Italia e finale di Supercoppa ancora da giocare. Arrivato da Carneade chiude tra gli applausi di tutta la serie A.