Con il gol alla Svezia, Lukaku entra nella storia. Nonostante la partita sia stata interrotta per l’attentato avvenuto ieri sera a Bruxelles, Romelu è entrato nella top ten dei miglior marcatori delle nazionali di tutti tempi con il gol dell’1-1 segnato su rigore. A quota 79 reti con il Belgio è salito al nono posto insieme al brasiliano Neymar e allo zambiano Chitalu. Non solo, Lukaku è anche il primo marcatore delle qualificazioni agli Europei 2024. Per il ct Tedesco, Big Rom è un giocatore fondamentale al centro del progetto di crescita. Lo ha fatto sentire coinvolto e indispensabile, anche ieri quando lo ha messo titolare quando la qualificazione era ghiaccio già dalla partita precedente vinta contro l’Austria. E lo stesso sta facendo José Mourinho che, da quando Romelu ha messo piede a Trigoria, non lo ha mai messo in panchina per riposare, anche nelle due gare di Europa League contro Sheriff e Servette.
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Mosse psicologiche che servono a Lukaku a prendere fiducia e sentirsi trascinatore, sia della Roma che della nazionale.