Lazio: Vavro e Muriqi liberano Casale e il vice Immobile. Kamenovic attende mentre Lazzari...

Lazio: Vavro e Muriqi liberano Casale e il vice Immobile. Kamenovic attende mentre Lazzari...
di Valerio Marcangeli
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Mercoledì 26 Gennaio 2022, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 12:03

Il mercato della Lazio sembra pian piano uscire dall’impasse che lo ha contraddistinto finora. La società ha impiegato oltre venti giorni a trovare delle soluzioni concrete per sbloccare l’indice di liquidità, ma ora ci siamo. Dopo i prestiti di Escalante all’Alaves, Rossi al Monopoli e Lukaku al Vicenza, il club capitolino è riuscito a piazzare anche Vavro. Il centrale slovacco è tornato al Copenaghen con la stessa formula dei calciatori precedenti, ovvero prestito con diritto di riscatto, quest’ultimo fissato a 8 milioni. La prossima uscita sul taccuino del ds Tare è quella di Muriqi e attenzione a Lazzari in extremis. Tutte tematiche che saranno toccate nel pomeriggio a Formello nell’incontro tra Lotito e Sarri.

Lazio, vicino il colpo Casale per rinforzare la difesa

L’uscita di Vavro ha sbloccato la prima possibile entrata. Con la stessa identica formula la Lazio potrà aggiungere un giocatore alla sua rosa e tutte le strade portano a Nicolò Casale. Il jolly difensivo dell’Hellas Verona piace molto a Sarri. Per trattare con gli scaligeri è sceso in campo lo stesso presidente Lotito che avrebbe trovato l’accordo con il patron (e amico) dei gialloblù, Setti. Prestito con riscatto fissato a 9-10 milioni di euro. L’ultimo ostacolo al momento è la differenza tra obbligo o diritto. L’Hellas predilige l’obbligo, formula che al momento la Lazio non si può permettere a causa dell’indice di liquidità. Probabile che alla fine il club veneto faccia un passo indietro e accetti il diritto di riscatto con un bonus legato alle presenze. I buoni rapporti con l’Hellas dopo l’affare Zaccagni aiutano. L’arrivo di Casale farebbe comodo a Sarri, ma non a Kamenovic.

Il classe 2000 serbo resta senza tesseramento per ora, ma Lotito sembrerebbe intenzionato a trovare una soluzione. Servono quasi 3 milioni per ufficializzarlo definitivamente dopo 6 mesi di allenamenti a Formello.

Il Maiorca vuole Muriqi. Lazzari destinato a restare: l'Atalanta resta così

Intanto dopo l’addio di Vavro la Lazio continua a lavorare per piazzare Muriqi. In seguito ai tanti accostamenti con poche conferme ecco la società che l’affondo è pronta a farlo. Si tratta del Maiorca, club di Liga in difficoltà nel reparto avanzato in questa stagione (secondo peggior attacco del campionato). La squadra delle Baleari vorrebbe puntare sulla fisicità del kosovaro, ma come per l’Hellas con Casale, anche in questo caso ci sono idee divergenti sulla formula. La Lazio vuole liberarsi di Muriqi in estate perciò punta a un prestito con obbligo di riscatto intorno ai 10 milioni. Gli spagnoli invece propongono un diritto di riscatto a cifre inferiori (7-8). Questa la distanza al momento, non del tutto incolmabile. L’addio di Muriqi sbloccherebbe anche l’arrivo del nuovo vice-Immobile. Negli ultimi giorni è stato accostato Andrea Pinamonti dell’Inter (in prestito all’Empoli) così come Manolo Gabbiadini della Sampdoria. Senza dimenticare poi i profili dell’ultimo minuto come Kevin Lasagna dell’Hellas e Simone Zaza del Torino. Non è da escludere infine una possibile partenza di Lazzari. L’unica società in grado di acquistarlo sarebbe l'Atalanta che sta per cedere Gosens all’Inter, ma da Bergamo non sono intenzionati a fare altri acquisti.

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