Lazio, Cataldi il migliore, Candreva propositivo e Matri inesistente

Lazio, Cataldi il migliore, Candreva propositivo e Matri inesistente
di Gabriele De Bari
3 Minuti di Lettura
Lunedì 1 Febbraio 2016, 09:07
Hoedt, Cataldi e Candreva su tutti, per continuità di rendimento. Ancora negativa la prova di Djordjevic, irritante Matri che si fa cacciare nel finale di partita.

BERISHA 6
Con i piedi mette i brividi però salva il risultato nel rovente finale, uscendo sui piedi di Thereau lanciato verso la porta.

BASTA 6
Finché ha fiato e gamba assiste bene Candreva, alla distanza accusa crampi e mostra la corda pagando il lungo stop per l'infortunio. Non è ancora in condizioni fisiche ottimali.

HOEDT 7
Un primo tempo sontuoso per presenza, piazzamento e interventi decisi. Forse la migliore esibizione in biancoceleste.

BISEVAC NG
La sua gara dura appena 6 minuti, esce per un problema muscolare.

KONKO 6,5
Schierato a sinistra, indossa la fascia da capitano, non sempre è applicato nella fase difensiva ma si fa apprezzare in avanti sprecando anche un'occasione solare.Nel secondo tempo intensifica la fase offensiva e manca un'altra chance di testa, su cross di Candreva. Conferma il suo stato di grazia, che va avanti ormai da un po'.

CATALDI 7
Lavora con agio una quantità di palloni, sempre pronto ad assistere i compagni.In avvio di secondo tempo ha la palla buona ma il tiro potente incoccia la gamba di un difensore, quando ci riprova non trova la porta per pochi centimetri. Prova di personalità e di costrutto. Ammonito, salterà il Napoli: peccato perché lo stop arriva in un momento molto efficace del centrocampista.

MILINKOVIC 5,5
Nella prima frazione è protagonista di una interessante opportunità, nella seconda corre troppo a vuoto, arretrando il raggio d'azione sulla linea di Cataldi: una situazione tattica che rallenta la costruzione del gioco facilitando la fase difensiva dei friulani. Anche il serbo salterà il Napoli per squalifica.

PAROLO 5
Il passo è buono, gli errori sono tanti e la presenza lascia a desiderare.Nella ripresa indugia troppo fallendo una buona opportunità, a pochi passi dal gol.

CANDREVA 7
Nella prima parte accentra spesso la posizione entrando costantemente nel vivo del match. Nella ripresa resta nella zona di competenza: ispirato e veloce,. le sue giocate fanno lievitare il tasso tecnico, scodella invitanti palloni nel cuore dell'area senza trovare un compagno pronto alla deviazione vincente. Tra i più propositivi e incisivi.

DJORDJEVIC 4,5
Finché resta in campo è il migliore difensore dell'Udinese... Non la becca mai ed è facilmente marcabile. Ma per Pioli è il titolare, praticamente un'istituzione.

KEITA 6
Alterna buoni sprazzi a qualche pausa di troppo.

MAURICIO 6
L'Udinese fa poco in attacco, facilitandogli il compito nel controllo della situazione.

MATRI 3
Crepuscolare, irritante e nervoso. Si fa cacciare nel momento topico della sfida, vanificando la superiorità numerica della squadra. Esce minacciando il guardalinee, un comportamento infantile e da censura che penalizza la squadra e che offende una carriera comunque importante, giocata in grandi squadre. L'episodio, inoltre, accende una pericolosa rissa davanti all'ingresso degli spogliatoi. Pioli cerca di ”censurarlo” ma non ci riesce.

KLOSE NG
Pochi minuti, meritava più spazio per cercare di concretizzare la favorevole situazione tattica della ripresa.

PIOLI 5
Questa volta non sfrutta la superiorità numerica, impiega mezzora per schierare una seconda punta. Tiene tutti i difensori in campo, nonostante i bianconeri giochino con un solo attaccante. Manovra prevedibile, affidata quasi esclusivamente alle iniziative di Candreva. Altra occasione persa, l'ennesima della stagione deludente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA