Fantacalcio, da Dybala e a Bonaventura: 5 delusioni di inizio stagione

Paulo Dybala è forse la più grande delusione di inizio stagione per i fantallenatori (e non solo)
di Francesco Guerrieri
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Mercoledì 18 Novembre 2020, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 18:13

Durante la pausa per le nazionali continua il momento di riflessione per tutti i fantallenatori. Chi in questi giorni non ha visto almeno una volta la propria rosa? Nome per nome, statistica per statistica. Tattiche, strategie e scambi da studiare giorno e notte. Le chat Whatsapp sono già partite con trattative a distanza tra chi cerca di fare l’affare e altri che inseguono il proprio pupillo. C’è già chi prova a scaricare qualche giocatore che finora ha deluso ogni aspettativa. Dopo aver analizzato le cinque sorprese dei primi mesi di campionato, vediamo allora chi sono le cinque delusioni di questo inizio di stagione.

PAULO DYBALA (Juventus)
Forse è la più grande delusione di questi primi mesi di campionato. Qualcuno sta già provando a scambiarlo, perché Paulo Dybala non è ancora decollato e ha giocato appena tre partite con una media ben sotto la sufficienza. L’argentino non sta vivendo un buon momento e l’ha confermato anche il ct Scaloni, non è tranquillo e fuori dal campo c’è anche il nodo del contratto da sistemare. Noi siamo convinti che alla lunga potrà tornare il vero Dybala, con lampi, magie e bonus. Per ora, però, l’attaccante della Juve è una delle delusioni del campionato.

SANDRO TONALI (Milan)
Entusiasmo a mille per questo ragazzo classe 2000 considerato uno dei migliori talenti del calcio italiano. E lo è anche per noi, anche se ancora sta deve ingranare nel Milan. Il salto in una big lo sta sentendo eccome, il prezzo nelle varie asta ha avuto una forbice molto ampia: c’è chi l’ha pagato tanto (a volte anche troppo) convinto che potesse definitivamente consacrarsi ad alti livelli, in altre leghe è andato via a cifre molto basse perché non ha il posto da titolare assicurato e segna poco (un gol l’anno scorso, ancora zero quest’anno). Potrebbe avere bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi in una nuova realtà e alla lunga alzare una media-voto per ora insufficiente, per ora però è nella nostra classifica dei flop.

SAMIR HANDANOVIC (Inter)
Undici gol subiti in sette partite.

Tanti, troppi per uno come lui, che è riuscito a mantenere la porta inviolata solo nella partita contro il Genoa. In molte aste è stato il portiere più pagato in assoluto, da lui ci si aspetta un rendimento diverso soprattutto da parte di chi ha investito tanto pensando di essere al sicuro tra i pali. E’ vero che ha anche parato un rigore, ma la sua media è comunque sotto la sufficienza e lo sloveno prende più di un gol a partita. Per ora non ci siamo, Conte dovrà sistemare qualcosa in difesa per garantire più sicurezza ad Handanovic. E ai suoi fantallenatori.

ARTURO VIDAL (Inter)
Dalla porta al centrocampo, nell’Inter c’è un altro giocatore che ha deluso le aspettative. Voluto fortemente da Conte, il ritorno in Italia di Vidal non è stato come in molti si aspettavano. Nella maggior parte delle aste il prezzo è stato quello di un top player ma per ora di bonus non se ne sono visti. Chi l’ha presa come prima/seconda scelta del centrocampo si aspetta di più da un giocatore che in quattro anni di Juve aveva segnato 35 gol in campionato. Vecchi ricordi di un Vidal che fu e che in tanti sperano di rivedere il prima possibile.

GIACOMO BONAVENTURA (Fiorentina)
Non è partita l’avventura di Jack Bonaventura alla Fiorentina. Il posto da titolare finora se l’è guadagnato – sei presenze su sette dal primo minuto – ma quelli che mancano sono i bonus: appena un assist da inizio campionato. L’ex Milan è andato alla Fiorentina per rilanciarsi ed erano in molti a crederci. Per ora Bonaventura ha deluso le aspettative ma la speranza è che si possa rilanciare con l’arrivo di Prandelli: Jack è un jolly che può giocare ovunque dal centrocampo in su, ora è arrivato il momento di dimostrare quanto vale.  

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