Napoli, Calzona è carico in vista della Roma: «Tutti responsabili del momento. Il ritiro è produttivo, non punitivo»

Il gruppo da stasera è in ritiro a Caserta: «E’ stata una scelta della società che io ho condiviso»

Napoli, Calzona è carico in vista della Roma: «Tutti responsabili del momento. Il ritiro è produttivo, non punitivo»
di Pasquale Tina
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Venerdì 26 Aprile 2024, 14:07

NAPOLI -  Ha chiesto di parlare per spiegare il momento del Napoli. Francesco Calzona è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro la Roma: “Per noi non sarà facile questa sfida. La gestione De Rossi è incredibile: i giallorossi segnano tanto e sono forti fisicamente. La Roma è ancora in corsa in Europa e ha vinto pure nel recupero contro l’Udinese”. Il Napoli, invece, è in una situazione diametralmente opposta: “Ad Empoli è mancata la voglia di vincere. Di solito, invece, difendiamo male. Non c’è la volontà di non prendere gol. Ne ho parlato ai giocatori questa settimana. Abbiamo cominciato sotto tono gli allenamenti, adesso ho rivisto entusiasmo. Io sono l’allenatore e mi assumo le mie responsabilità, ma devono farlo tutti. E’ l’unico modo che conosco per voltare pagina. Non ci sto a finire il campionato così, lo dobbiamo alla città e ai nostri tifosi. Il mercato non rappresenti un alibi, siamo professionisti e siamo ben pagati. E’ normale che la società si guardi intorno per la prossima stagione”.

Il ritiro

Il gruppo da stasera è in ritiro a Caserta: “E’ stata una scelta della società che io ho condiviso.

Abbiamo bisogno di stare tutti insieme in questo periodo. Non è una decisione punitiva, ma produttiva. Con il presidente De Laurentiis ho un ottimo rapporto”.

Gli obiettivi

“Ora è inutile parlare di Champions, abbiamo perso tante occasioni per rientrare in classifica. Pensiamo una partita alla volta. L’Europa League o la Conference? Il paragone non va fatto con la scorsa stagione, ma con questa. Ho trovato tanti problemi, non pensavo fossero così tanto. In alcune cose siamo migliorate, in altre no. Valuterò il mio lavoro in base a quanto accaduto durante questa annata. Limiti strutturali? Di sicuro chi è arrivato, non è riuscito a dare una mano. Ma non è neanche colpa di questi giocatori, la situazione è stata davvero complicata. Io comunque ho dato spazio a tutti. Domenica contro la Roma voglio rivedere la prestazione e la giusta rabbia nel rincorrere l’avversario. Solo così arrivano i risultati”.

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