Lazio, Badelj ha lasciato il cuore a Firenze: l'ex ringrazia la Curva Fiesole

Badelj (foto Marco Rosi)
di Alberto Abbate
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Domenica 10 Marzo 2019, 23:00
La porti un bacione a Firenze, dopo averci lasciato il cuore. Milan Badelj non ha mai dimenticato questo stadio né il suo pubblico. Al Franchi per lui è un tripudio. Prima al suo ingresso in panchina, poi quando si toglie la pettorina, infine persino all'uscita. Il croato va sotto la Curva Fiesole e si tocca il petto. Da tempo si è pentito di essersene andato via a parametro zero. Voleva persino ritornare a gennaio, ma alla fine la Lazio lo ha bloccato. E oggi nel secondo tempo è stato prezioso perché Badelj è entrato per ipnotizzare il gioco col possesso. Già perché per un tempo la Lazio sembrava tornata la macchina perfetta coi suoi tenori, ma nella ripresa Inzaghi ha preferito conservare solo il pari. E' passato al 4-2-3-1 e alla doppia regia con Leiva. Si era pensato a questa soluzione a inizio stagione, ma invece questa è appena la seconda occasione. Milan vuole giocare e a giugno deciderà il da farsi. Ora deve pensare a essere utile per la causa biancoceleste. Stasera lo è stato per un punto. Peccato che servisse la vittoria per continuare a credere nel sogno Champions in classifica. Adesso l'Inter quarta è a + 8, aspettando il recupero con l'Udinese. Solo per Badelj è una bella cartolina dall'amata Firenze. 
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