Influencer distrugge statua (dell'800) da 100 mila euro. Il gestore della villa: «Volevano risarcirmi con 200 euro». Chi è Janis Danner

Mercoledì 2 Agosto 2023, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 23:33

Oltre al danno anche la beffa

«Assistere a quella scena mi ha ricordato gli episodi storici di saccheggio delle città antiche, quando i barbari devastavano tutto e rovesciavano a terra le statue delle divinità in segno di disprezzo – racconta Bruno Golferini, il gestore della villa – questo atto vandalico mi ha lasciato la stessa sensazione, anche perché io sono cresciuto a Villa Alceo e quella statua per me ha sempre avuto anche un grande valore affettivo: era il simbolo della casa, la sua protettrice in un certo senso». E aggiunge: «Dovevo fermare prima quel gruppo che da subito mi ha dato una brutta sensazione: si appendevano ai cornicioni per fare foto, bevevano a canna dalle bottiglie di limoncello. Poi è arrivata la distruzione della statua», riporta la Stampa.

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«Il bello è che dopo aver procurato un danno da centinaia di migliaia di euro - conclude il gestore - non hanno neppure sentito il bisogno di scusarsi, anzi, mi hanno detto che quella statua era fatta di sabbia e che mi avrebbero lasciato 200 euro a titolo di risarcimento». Conclude, amaro: «Erano qui in 17 e so che hanno pranzato a Villa d’Este spendendo circa 400 euro a testa, ma non hanno voluto fare una colletta per l’opera di Butti». Quindi Golferini ha sporto denuncia ai carabinieri e «anche consultato l'Interpol: perché la cosa non finirà qui».

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