Haiti, maxi evasione di 4000 detenuti: lo stato d'emergenza e la "fuga" del premier. Farnesina: «Viaggi sconsigliati»

Lunedì 4 Marzo 2024, 15:57 - Ultimo aggiornamento: 5 Marzo, 10:37

Nessuna notizia del premier

Nonostante le gravi violenze registrate a Port au Prince durante lo scorso fine settimana, il premier Ariel Henry si è mantenuto in silenzio, e in realtà nessuno sa dove sia in questo momento. Le ultime notizie che lo riguardano risalgono all'1 marzo, quando a Nairobi, in Kenya, ha ufficializzato un accordo con il presidente William Ruto per il consolidamento della Missione multinazionale di sostegno alla sicurezza di Haiti (Mmas), approvata dall'Onu, con la partecipazione di 1.000 agenti e soldati di forze speciali keniane. Ieri il governo haitiano ha diramato un comunicato in cui ha annunciato l'introduzione dello stato di emergenza per 72 ore, rinnovabili, e il coprifuoco, ma il documento è stato firmato dal premier ad interim, Patrick Michel Boivert. Le bande criminali haitiane che hanno sferrato l'attacco avevano manifestato l'intenzione di catturare il premier Henry al suo ritorno in aereo ad Haiti.

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