Per le Feste il teatro è da sempre una delle scelte vincenti. E così il Teatro Quirino registra il sold out per “L’anatra all’arancia” con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli e la regia Claudio Greg Gregori. Quest’ultimo come sempre scortato, a questa attesa premiere, dalla bella moglie stilista Nicoletta Fattibene, in giacchino di velluto nero con collo di pelliccia bianca. E dopo l’abbraccio, il cineasta autografa uno dei grandi scacchi che arredano lo stabile, simbolo dello spettacolo in scena. Poco prima che tutto abbia inizio, nel backstage è tempo di divertenti scatti ricordo anche con la giovane attrice Beatrice Schiaffino, in corto floreale, nel cast assieme a Ruben Rigillo e Antonella Piccolo. Si diverte la Natoli, che fa dei versi di fronte allo specchio.
Molto gradito l’aperitivo di benvenuto nei camerini, a base di dolci natalizi e tanta vitaminica frutta. Al gruppo glam, nel frattempo, si uniscono diversi colleghi e amici. Tutti ansiosi di applaudire la celebre commedia di William Douglas Home e Marc-Gilbert Sauvajon, resa celebre sul grande schermo da Monica Vitti e Ugo Tognazzi.
Finalmente si va in scena. Il sipario si apre su un classico feuilleton in cui i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Si ride, tra le poltroncine, per il vortice di battute sagaci. Lunghi applausi a fine rappresentazione. La fila di fronte ai camerini, per autografi e selfie con i protagonisti, dura addirittura quasi un’ora. Dinner a seguire nella Galleria Sciarra, presso un goloso bistrot.