Palazzo Farnese incontra i social: un inedito viaggio per divulgare il patrimonio culturale di Roma

Cultura e social: a Palazzo Farnese influencer e content creator si ritrovano per raccontare e visitare sale mai aperte del palazzo

Evento a Palazzo Farnese per divulgare patrimonio culturale di Roma
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Mercoledì 10 Maggio 2023, 19:18

Quaranta content creator, influencer e utenti della community di Igers Italia tra le bellezze inedite di Palazzo Farnese accompagnati dall’Ambasciatore di Francia, alla scoperta di affreschi, sale mai aperte al pubblico ed esibizioni artistiche dal vivo.

Questo è quanto accaduto durante #EmptyFarnese, un’iniziativa speciale organizzata dalla community ufficiale di Igers Roma per proseguire l’attività di divulgazione del patrimonio artistico romano attraverso i contenuti digitali, in seguito all’ottimo riscontro già ottenuto per i Musei Capitolini e i Mercati di Traiano, e che rientra nel filone di “Empty Museum”.

Il progetto nasce con l'idea di diffondere via Instagram un'immagine insolita degli spazi culturali, quando la sera si svuotano e restano unicamente le opere d'arte a fare da cornice.

Christian Masset, Ambasciatore di Francia per l’Italia, ha accolto con entusiasmo questo progetto. È stata la guida d’eccezione che ha preso per mano gli ospiti e li ha condotti attraverso le svariate sale del Palazzo che ogni anno accoglie più di 50.000 visitatori, tra eventi, visite organizzate e aperture straordinarie come durante le Giornate europee del Patrimonio. “Sono lieto”, ha detto l’Ambasciatore, “di accogliere, alla vigilia della Giornata dell’Europa, la community di Empty Museum che parla ai giovani in modo originale per fargli scoprire le meraviglie italiane e oggi quelle di questo Palazzo aperto per lavori. Palazzo Farnese è da sempre luogo di ispirazione per gli artisti e di sperimentazione.

Gli artisti presenti questa sera si sono ispirati alle diverse sale e ai simboli del Palazzo per le loro performance; l'arte in tutte le sue forme è il filo conduttore di questo evento.”

L'Empty, in questo caso, si evolve in una nuova veste in cui lo spazio non è più "vuoto" ma diventa un collegamento tra le varie forme d'arte con il potere comunicativo dello storytelling attraverso i social. L’idea nasce dall’intuito di Matteo Molle, Community Manager di Igers Roma ed ideatore ed organizzatore di questo nuovo modo di raccontare i musei e i luoghi della Città Eterna.

“Vorrei ringraziare, in primis, l’Ambasciatore di Francia e tutti i suoi collaboratori che hanno creduto nel mio progetto, rendendo possibile questo nuovo appuntamento - ha affermato Matteo Molle, Community Manager di IgersRoma, ideatore ed organizzatore dell'evento -. Nella serata a Palazzo Farnese è andata in scena l'arte ed un nuovo modo di comunicare la cultura attraverso i social: un’ulteriore attestazione della qualità del nostro operato, mirato fortemente a documentare, attraverso le immagini, le bellezze che la Città Eterna ha da offrire ed a valorizzarle attraverso le varie piattaforme”.

 

Durante la serata hanno partecipato diversi ospiti tra fotografi, creator digitali e alcuni personaggi noti del mondo social romano come l’attore Leonardo Bocci, Carolina Venosi fondatrice di Rome is More, lo speaker radiofonico Riccardo Cotumaccio, community manager di IgersRoma e fotografo Giulio Pugliese e le content creator Anna Scrigni e Evelina Silvestroni.

La parte artistica dell’evento è a cura di  Isabella Vitale, storica dell’arte, curatrice e fondatrice di pianobi arte contemporanea, che per l’occasione ha invitato gli artisti Mattia Abballe, Paolo Assenza, Luca Grechi, LU.PA (duo formato da Lulú Nuti e Pamela Pintus), Elena Nonnis, Valentina Palazzari, Leonardo Petrucci, Elene Usdin a concepire e a realizzare un’azione site-specific in dialogo con Palazzo Farnese.

Si è detta “Felicissima di essere stata invitata a dare il mio contributo artistico a questo bellissimo evento, in uno dei palazzi più belli al mondo. Tutti gli interventi sono site-specific, concepiti assieme agli artisti con la convinzione che l'arte contemporanea rappresenti uno degli strumenti più stimolanti e portentosi per interagire con la realtà”.

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