A Roma la Festa per il 32° Anniversario dell’Indipendenza della Repubblica dell’Uzbekistan: il ricevimento

Ambasciatori, diplomatici, rappresentanti delle istituzioni e accademici riuniti per l'evento

A Roma la Festa per il 32° Anniversario dell’Indipendenza della Repubblica dell’Uzbekistan: il ricevimento
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Martedì 19 Settembre 2023, 12:00

Si è tenuto giovedì 14 settembre al Grand Hotel Parco dei Principi a Roma il ricevimento per il 32° Anniversario dell’Indipendenza della Repubblica dell’Uzbekistan, organizzato dall’Ambasciata dell’Uzbekistan e dall’Ambasciatore dell’Uzbekistan in Italia S.E. Otabek Akbarov.

I selezionatissimi e illustri ospiti sono stati accolti dall’Ambasciatore Otabek Akbarov e da sua moglie Nisa Akbarova nel grande salone del Grand Hotel Parco dei Principi. Il ricevimento si è aperto con un aperitivo a base di finger food accompagnati da prosecco, vino bianco e bevande varie. Tra i principali ospiti: Fabio Cassese, Ministro plenipotenziario e Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica Italiana; Ludovico Serra, Capo Unità Federazione Russa, Europa Orientale, Caucaso e Asia Centrale (MAECI, Farnesina); Carlo Romeo, Direttore per gli Affari Economici del Ministero degli Affari Esteri; S. E. Mons. Emil Paul Tscherrig, Decano del Corpo Diplomatico in Italia, Nunzio Apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino. Inoltre gli Ambasciatori e diplomati dell’Azerbaigian, Georgia, Kazakistan, Kirgizistan, Russia, Turchia, Regno dell'Arabia Saudita, Egitto, India e Pakistan. I più importanti Rappresentanti delle Aziende governative SACE, SIMEST, Università, Aziende leader in Italia e Organizzazioni internazionali. Italo Bocchino, direttore del “Secolo d’Italia”, insieme a sua moglie Giuseppina Ricci.

Dopo gli inni nazionali dell'Uzbekistan e dell'Italia sono seguiti i saluti di benvenuto dell’Ambasciatore uzbeko, del Console Onorario dell'Uzbekistan per la Lombardia e la Liguria Massimo Pollio e della rappresentante dello sponsor “Enter Engineering”, Alexandra Dashevskaya.

L’Ambasciatore Otabek Akbarov nel suo discorso ha ricordato l’importanza storica della ricorrenza facendo notare che trentadue anni fa l’Uzbekistan ha ottenuto la sua indipendenza e dopo aver superato molte difficoltà e sfide, come ha affermato il Presidente dell’Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev, durante le recenti celebrazioni a Tashkent, «In senso figurato, il bambino, nato trentadue anni fa è diventato adulto con un’opinione indipendente, una visione del mondo e i propri obiettivi.

Allo stesso modo, l’Uzbekistan di oggi, dopo essere stato temprato attraverso prove e acquisito l’esperienza necessaria, è emerso come uno Stato sovrano con i propri obiettivi, indirizzi e posizione».

Ha proseguito l’Ambasciatore: «l’anno 2023 è stato segnato da un evento storico nei nostri rapporti con l’Italia. Dopo una pausa di 23 anni, l'8 e il 9 giugno 2023, i leader di Uzbekistan e Italia hanno tenuto un vertice bilaterale a Roma. Negli incontri del nostro Leader con il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella e la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, è stata discussa l'intera gamma di questioni relative alle relazioni tra i nostri Paesi a livello bilaterale, regionale e internazionale. Il risultato principale della visita è stata l'adozione di una Dichiarazione Congiunta sulla creazione di un partenariato strategico tra l'Uzbekistan e l'Italia. L’Italia è diventata il primo Paese dell’Europa occidentale a stabilire relazioni di così alto livello con l’Uzbekistan. Secondo la dichiarazione verrà creato un Dialogo Strategico Regolare a livello dei Ministri degli Esteri, che coprirà l'intero spettro del settore politico, economico e culturale delle relazioni bilaterali, nonché le questioni internazionali. Inoltre, sono stati firmati più di 10 documenti intergovernativi e interdipartimentali volti a rafforzare la cooperazione in vari campi. Tra questi ci sono accordi nei settori dell’applicazione della legge, della proprietà industriale, dell’agricoltura e della cultura. Al termine degli eventi di Roma, il Presidente Mirziyoyev si è recato a Milano, dove ha incontrato il Presidente della Lombardia, Attilio Fontana. Particolare attenzione è stata prestata all’approfondimento della cooperazione industriale, alla creazione di condizioni favorevoli per sostenere le iniziative imprenditoriali, all’attuazione di progetti di partenariato pubblico-privato nell’ambito della medicina, allo sviluppo dell’innovazione e all’espansione dei legami culturali e umanitari. Nel corso della sua visita a Milano, il nostro Presidente ha inoltre tenuto una Tavola Rotonda con i dirigenti di primarie aziende ed enti italiani. Tra questi: Eni, Enel, Pietro Fiorentini, Danieli, Saipem, Energy System, Gruppo Imagro, Ansaldo Energia, Gruppo Ferroli, Maire Tecnimont, Wood Italiana, Arsenale, Pirelli, Prodea, Grimaldi Alliance, oltre a SACE, Assolombarda, Camera di Commercio Italia Uzbekistan e The European House-Ambrosetti. Il Presidente ha espresso la disponibilità dell’Uzbekistan a fornire un ampio sostegno alle imprese italiane e a creare una piattaforma efficace per le loro attività nel nostro Paese. Ha attirato la loro attenzione sulle misure adottate in Uzbekistan volte a introdurre i meccanismi di libero mercato, garantire una sana concorrenza e l'inviolabilità della proprietà privata, sostenere l'imprenditorialità, introdurre un efficace sistema di amministrazione pubblica e altri cambiamenti che creino condizioni confortevoli per le imprese. A loro volta, imprenditori e investitori italiani hanno espresso proposte e piani specifici per la realizzazione di progetti comuni reciprocamente vantaggiosi in Uzbekistan, compresa l'introduzione di soluzioni innovative e ad alta tecnologia. Va sottolineato che il pacchetto di progetti che stiamo attualmente sviluppando con l’Italia supera i 9 miliardi di euro».

Ha inoltre sottolineato l’Ambasciatore: «in qualità di Rappresentante Permanente dell'Uzbekistan presso la FAO, l'IFAD e il WFP, il 7 e l’8 settembre, su iniziativa del nostro Presidente si è tenuta a Samarcanda la Conferenza Internazionale sulla Sicurezza Alimentare e il Forum sugli Investimenti Agroalimentari. La Conferenza è stata organizzata con il supporto tecnico dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), dove hanno partecipato i Ministri dell'agricoltura di 10 Paesi, compresa l'Italia, viceministri di 7 Paesi, alti diplomatici di 13 Paesi e rappresentanti di oltre 30 organizzazioni internazionali e scientifiche, nonché istituzioni finanziarie. Di conseguenza, è stata adottata la Dichiarazione di Samarcanda sulla sicurezza alimentare globale. Nell'ambito del Forum Agricolo sono stati conclusi accordi per un valore di 1,88 miliardi di dollari».

Il ricevimento è proseguito con un ricco buffet a base di prelibatezze tradizionali uzbeke, danze e musiche tipiche. Inoltre si sono esibiti artisti italiani: la soprano Teresa Sparaco e il cantante Marcello Ma. Il cantante uzbeko Dilmurod Otajonov ha eseguito una performance con brani caratteristi dell’Uzbekistan.

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