Crack da 4 milioni, arrestato re degli antifurti Sequestrati beni per oltre un milione

Crack da 4 milioni, arrestato re degli antifurti Sequestrati beni per oltre un milione
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Mercoledì 4 Dicembre 2013, 12:51 - Ultimo aggiornamento: 13:03
Bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale per 4 milioni di euro. Questi i reati contestati al presidente del consiglio di amministrazione della Ds Ingegneria arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza di Roma per aver causato con dolo il fallimento della società che opera nel settore della costruzione, vendita ed istallazione di antifurti satellitari per auto. Sono in totale dieci gli indagati nell'operazione delle Fiamme Gialle.



Nei confronti dell'imprenditore, amministratore di fatto anche di un'altra società, la ARX Srl, il Gip del Tribunale di Roma ha disposto gli arresti domiciliari mentre nei confronti di due manager è stato disposto il divieto temporaneo di esercitare funzioni direttive e di controllo di persone giuridiche per la durata di 2 mesi. Contemporaneamente sono stati anche sequestrati beni e quote societarie per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro.



Le indagini del Nucleo di Polizia Tributaria hanno permesso di accertare che mediante le condotte commissive ed omissive degli indagati, l'azienda Ds Ingegneria è stata progressivamente «spoliata» del suo valore, costituita dall'avviamento commerciale, dalle conoscenze tecnologiche, dal know how, dalle risorse umane, dal portafoglio clienti oltre che da merci ed immobilizzazioni.
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