RIETI - Quella di oggi, 11 maggio, è stata una mattinata di festa per gli studenti delle classi V dell’Istituto Comprensivo Valle del Velino.
A Cittaducale, in piazza del Popolo, si è tenuta la cerimonia di premiazione del primo concorso “Se Tornasse San Francesco” promosso dall’associazione Galatea, con il patrocinio del Comune di Cittaducale.
«Il concorso – spiega il promotore Felice Rufini - è nato dalla volontà di coinvolgere i bambini e appassionarli all’arte. Abbiamo scelto di premiarli tutti, sono stati davvero bravi e ringrazio loro e gli insegnanti».
A tutti gli studenti partecipanti è stata donata una statua realizzata dall’artista Felice Rufini, appartenente alle “Linee dell’amicizia”.
«È importante parlare di cultura in un mondo in cui stiamo dimenticando i diritti umani – ha detto il Prefetto di Rieti Gennaro Capo – I bambini, interpreti di questa esigenza, ci riportano ai valori della democrazia ai quali siamo fortemente legati».
«Oggi ci ritroviamo insieme nel nome di San Francesco, il più creativo tra i santi che conosciamo.
«Dai vostri disegni ho capito che voi, anche se piccoli, comprendete i grandi problemi di oggi, dall’inquinamento alla mancanza di pace - ha aggiunto il Direttore della Caritas diocesana don Fabrizio Borrello - Ogni volta che ripenserete a questa giornata dovete pensare che il rispetto della natura e la pace non sono interessi di altri, ma di ciascuno. Questo è il vero grande messaggio: Francesco ha scelto in prima persona di curare la natura e la pace. Tutti devono rispettare la natura e cercare la pace. Voi piccoli avete il dovere di tirare le orecchie ai grandi. Tocca a voi, non a qualcun altro, ognuno deve sentire questa responsabilità».
«Sono orgogliosa dei miei studenti – ha aggiunto la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Stefania Santarelli - La creatività è una componente che va sempre sviluppata. Queste sono opportunità importanti, per le quali ringrazio gli organizzatori di questa bella manifestazione, tutti i bambini e i docenti per l'entusiasmo con il quale hanno partecipato».