Rieti, impianti sportivi:
vicino il cambio di gestione

Mariano Calisse
di Emanuele Laurenzi
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Mercoledì 6 Maggio 2020, 01:35 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 17:23
RIETI - Impianti sportivi reatini, vicino il cambio di gestione. Lo annuncia il presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, che indica un modello nuovo.
Rivoluzione in vista per l’impiantistica sportiva reatina. La piscina, il pattinodromo e il PalaSojourner cambieranno a breve la gestione. Ad annunciarlo è stato Mariano Calisse (nella foto), presidente della Provincia, l’Ente proprietario delle strutture. «Al prossimo Consiglio verrà proposta la revoca della concessione all’attuale società», ha detto ieri Calisse, facendo poi una panoramica sulle strategie per impostare al meglio il nuovo affidamento. Confermato anche l’investimento di circa 1,3 milioni per il restyling del PalaSojourner.

La situazione
Il presidente della Provincia non ha fatto mistero di quelli che sono i motivi alla base della decisione. «L’attuale gestore è inadempiente - ha detto Calisse - e la procedura di revoca verrà fatta proprio per le gravi inadempienze contrattuali che abbiamo rilevato. Fin dal nostro insediamento siamo stati investiti dei tanti problemi che c’erano, soprattutto relativi alla gestione delle persone che ci lavorano». Gli impianti sono attualmente affidati alla società Aria Sport Ssd, che ha un contratto per almeno un altro anno. Tante le polemiche sullo stato in cui versano le strutture, in particolare pattinodromo e palazzo dello sport: non sono mancate nei mesi scorsi le segnalazioni di degrado da utenti e cittadini. L’obiettivo è arrivare a un nuovo modello, come spiega Calisse: «Cercheremo di scorporare in due l’affidamento. Un contratto riguarderà la piscina e il pattinodromo, mentre un altro sarà per il PalaSojourner. Il nostro obiettivo è trovare un affidatario locale, che abbia a cuore queste strutture e chi ci lavora. Una persona o una società che valorizzi gli impianti proprio come è accaduto con il PalaMalfatti». Una delle possibili strade da praticare è quella del neonato consorzio sportivo Futureate che, tra i soci fondatori, vede anche la Npc Rieti. Piscina e pattinodromo sono strutture che generano anche profitti e hanno spese di gestione sostenibili, mentre diversa è la situazione del PalaSojourner che ha canoni di gestione molto onerosi. Al palazzo, poi, servono lavori di adeguamento. «Si tratta di interventi estetici e strutturali - conclude Calisse - che prevedono anche l’adeguamento sismico. Verrà rispecchiato il progetto presentato qualche settimana fa, volto a rendere il PalaSojourner più sicuro e attraente. Dovremmo partire a giugno e tutto dovrebbe essere pronto per la fine dell’estate. Gli unici dubbi, vista la situazione, riguardano le tempistiche degli uffici che dovranno rilasciare il nulla osta sismico e la documentazione antincendio. Siamo comunque nei tempi».
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