RIETI - Esperimento riuscito anche quello del Festival della Comunicazione, svoltosi nella Chiesa di S. Rufo fino alla scorsa domenica. Una sfida audace, quella lanciata dagli organizzatori di Comunicazioni Sociali e dal gruppo Fratres di Rieti, che hanno portato in città diversi ospiti impiegati nel mondo della comunicazione e dell'informazione. Tanti i temi affrontati, dalla situazione geopolitica alle fake news, passando per la violenza di genere fino alla musica e al passato e presente del settore comunicativo.
«Volevamo fare qualcosa di diverso ed anche per questo abbiamo invitato persone che potessero suggerire una visione insolita dei temi trattati, che fosse anche contestabile – commenta Antonio Sacco, moderatore dell’intera kermesse – È stato bello vedere la chiesa di S. Rufo trasformarsi in un palcoscenico istituzionale e solenne al tempo stesso».
Decine gli spettatori che hanno preso parte agli incontri, ponendo anche domande agli ospiti.
Chiusura in bellezza con un ospite di rilievo come Fabio Duranti, fondatore di Radio Radio, che ha dialogato con lo stesso Sacco ed Emanule D’Agapiti: un’occasione per ripercorrere la lunga carriera radiofonica di Duranti e per parlare insieme del futuro dell’informazione, tra fake news ed intelligenza artificiale.
Continua il calendario di festival ed eventi a Piazza S. Rufo: per dicembre si promettono novità dagli organizzatori, pronti ad offrire un' altra manifestazione con ospiti locali e nazionali.