La prima edizione della Festa dei Mulini Scomparsi, il 6 agosto a San Liberato di Cantalice

La prima edizione della Festa dei Mulini Scomparsi, il 6 agosto a San Liberato di Cantalice
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Martedì 2 Agosto 2022, 09:35

RIETI - Al via la prima edizione della Festa dei mulini scomparsi – arte cultura e agricoltura con lo scopo di valorizzare la cultura rurale nella frazione di San Liberato, Comune di Cantalice, in provincia di Rieti. 


L’iniziativa è promossa dal Comune di Cantalice grazie al contributo del Consiglio Regionale del Lazio e vedrà l’associazione Teatro Alchemico, in collaborazione con Copagri Lazio, portare alla luce la memoria collettiva e documentata che rileva la presenza di sette antichi mulini nella frazione di San Liberato a Cantalice, utilizzati un tempo per macinare il grano e successivamente il granturco. 


Il 6 agosto il suggestivo borgo di San Liberato sarà location d’eccezione per ospitare il seguente programma: 
Ore 17.00 
Benedizione degli orti e delle galline degli animali e dei frutti 
Apertura del museo agricolo temporaneo di San Liberato
Esposizione prodotti locali 
Ore 17.30 
Incontro pubblico sulla ruralità, sulla storia dei mulini di San Liberato e sulle tradizioni locali presso la Chiesa di San Liberato 
Saluti del Sindaco di Cantalice Silvia Boccini 
Relatori 
Vincenzo Scasciafratte, Associazione ILEX: I mulini di San Liberato 
Omerita Ranalli, Circolo Gianni Bosio: Tradizioni cantate e archivi sonori
Intervento musicale di Susanna Buffa
Partecipano 
Chiara Innocenzi, Presidente del Consiglio Comunale di Cantalice
Isabella D’Attilia, Consigliere del Comune di Cantalice 
Confraternita di San Liberato
Proloco di Cantalice 
Introduce 
Umberto Mauro Salvatore Caraccia 
Moderano 
Federica Scappa e Marianna Sabbatini 
Consegna del Premio “I Mulini Scomparsi”
Dalle ore 19.00 
Proiezioni sulla vita contadina 
Poeti a braccio, musica folcloristica e performance artistiche: Tusci Tusci Folk e Michele Patacchiola, campione mondiale di organetto
Rogo Teatro e Teatro Alchemico


Durante la festa sarà possibile ristorarsi con i prodotti locali dell’Alimentari da Costantino Petrangeli.


«Si coglie l’occasione per ringraziare lo scultore Felice Rufini per aver realizzato l’opera premio “I Mulini scomparsi” e la ditta Maggi Gianluca per “La Spiga di Ferro”, riconoscimento a personalità impegnate nella promozione delle tradizioni locali.  Inoltre si vuole ringraziare l’artista abruzzese Attilio Pela per aver disegnato il logo dei Mulini Scomparsi e il fabbro cantaliciano Tiziano Provaroni».

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