Real Rieti, il ritorno di Ceppi
Pietropaoli: "Merita, ha fatto bene"
Il mister: "Arriveremo lontano"
La nuova maglia

Marimon, Ceppi e Pietropaoli
di Jacopo Persico
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Venerdì 10 Luglio 2015, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 20:18

RIETI - Presentato oggi pomeriggio lo staff tecnico del Real Rieti. La conferenza di presentazione nella sede del PalaMalfatti sì apre con una sorpresa: la nuova maglia del Real Rieti.

"Ringrazio la Lotto - afferma il patron del Real, Roberto Pietropaoli - Siamo l'unica società ad avere una maglia esclusiva. È un motivo di grandissimo orgoglio per noi. Disegnata e costruita da noi, spero lo facciano anche le altre squadre. Il calcio a 5 non è meno del calcio".

IL PATRON PIETROPAOLI

Poi si passa alla presentazione del tecnico David Ceppi e il suo secondo Luis Marimon.

"La scelta di Ceppi nasce da un atto di umiltà del Real - spiega Pietropaoli - Quattro anni fa le cose purtroppo non andarono bene.

I fatti hanno però parlato per lui dopo quell'esperienza. Da Potenza a Corigliano ha fatto benissimo. Per questo rendendomi conto che merita l'ho contattato e lui ha accolto ben volentieri. Marimon è stato un suggerimento di Ceppi: hanno creato un tandem vincente e quindi ho fatto si che anche lui stesse qui. Lo staff tecnico saranno esclusivamente loro e non farò altro che valutare il loro lavoro"

MISTER CEPPI

"E' motivo di grande orgoglio per me e una possibilità per dimostrare le mie capacità - afferma Ceppi -

Credo si possa fare un bel percorso in una delle migliori società italiane. Ero un Ceppi diverso quattro anni fa, mi sento più maturo e mi ritengo pronto per questa sfida. Vorrei iniziare domani. Possiamo arrivare molto lontano". E sulla squadra? "Dovrà avere un equilibrio tra le due fasi - prosegue Ceppi -In fase di possesso propositiva e in fase di non possesso aggressiva. Abbiamo scelto prima che i giocatori gli uomini. Speriamo che sul campo arriveranno punti e vittorie".

GLI OBIETTIVI

"Dobbiamo assolutamente centrare la semifinale scudetto - dichiara Pietropaoli - È un sogno che inseguiamo da 8 anni. Ci sono le condizioni ideali per raggiungere questo obiettvo. Siamo la quarta società più anziana in serie A. Non sono affascinato dalla Final Eight. Evento bellissimo ma a me non mi dà quel qualcosa che mi dà il campionato. Lo scudetto non mente mai, mentre la Final Eight sì".

"Sara il lavoro a portarci al raggiungimento dell'obiettivo - riprende Ceppi - A differenza del presidente sono affascinato dalla Final Eight e magari perché no vincerla. Siamo stati messi dalla società nelle migliori condizioni per lavorare. Abbiamo programmato tutte le sedute di allenamento. Lavoreremo per la maggior parte al palazzetto tranne qualche seduta in palestra o in piscina. Siamo fiduciosi sia sul lavoro fisico che su quello tecnico tattico".

IL MERCATO

"E' stato svolto in maniera ampiamente soddisfacente. Abbiamo una rosa di qualità", dichiara Ceppi. "Riconosco il lavoro fatto lo scorso anno da Patriarca e gli auguro le migliori fortune. Quest'anno abbiamo cercato di ampliare le rotazioni perché saremo 14 squadre e ci saranno tante partite con 4 infrasettimanali"

IL VICE MARIMON

"Ringrazio la società per lo sforzo che ha fatto per me e il mister per la sua chiamata. Possiamo fare bene abbiamo un idea molto chiara. È un grande orgoglio per me" E sul metodo di lavoro? "La cosa più importante per noi è il nostro metodo che comprende 4 fasi: psicologico, tecnico, tattico e fisico. Anche con i portieri si lavorerà con un metodo speciale".

I TIFOSI

"So che sono legati alla squadra e noi garantiamo impegno e lavoro. Devono essere sempre con noi", afferma Marimon. "Raccogliamo l'eredità di un gioco spettacolare. Cercheremo di fare bene da subito per avere la fiducia dei tifosi. Vorremo farli gioire con risultati importanti", dice Ceppi. "I tifosi devono venire a tifare il Real Rieti, non la squadra di qualcuno. Mi piacerebbe che il tifoso non vedesse solo il 4-0 4-4 e le altre rimonte che hanno entusiasmato. Non abbiamo vinto niente alla fine, ma siamo pronti a farlo: prima i risultati poi il bel gioco. Dovremo tirare le somme a fine anno e non giudicare mister Ceppi da subito".

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