Aperitivi anticipati alle 17 per evitare i controlli anti covid

Aperitivi anticipati alle 17 per evitare i controlli anti covid
di Emanuele Faraone
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Domenica 14 Marzo 2021, 00:10

RIETI - Partono già nel primissimo pomeriggio i servizi straordinari di controllo antiCovid disposti dal questore Di Lorenzo. Ieri ultimo weekend prima del lockdown nazionale e del ritorno della zona rossa nel Reatino. Quello che sembrava il rischio di aperitivi anticipati per evitare l’ondata dei pattugliamenti pomeridiani e il timore di maxi assembramenti per godere dell’ultimo fine settimana di “libertà”, sono presto diventati realtà e il centro storico – così come l’ormai noto largo Bonfante - sono tornati a gremirsi di giovani.

Ieri il raduno delle forze dell’ordine (polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale) nel piazzale della Questura poi il via ai servizi di monitoraggio delle aree della movida cittadina considerate più a rischio e maggiormente frequentate dai giovani per controllare il rispetto delle misure anticontagio e del distanziamento.

Numerosi i controlli e le identificazioni di giovani per eventuali risvolti sanzionatori laddove rilevata la mancanza dei dispositivi di protezione delle vie aeree o di assembramento. Numerosi anche gli interventi e i passaggi di auto al fine di disperdere capannelli di persone venutisi a creare all’esterno dei locali e presso il piazzale antistante la scuola media Basilio Sisti.

Già a partire dalle 16 è iniziato un po’ ovunque l’arrivo dei giovani. Controlli che hanno interessato anche numerose vie del centro (via san Pietro Martire via del Porto, via della Verdura) dove spesso ci si apparta per un aperitivo poggiati sui muretti dopo le 18. Pattugliamenti anche in prossimità del centro commerciale “Futura” e passaggi nelle pertinenze del Mc’Donald. Vigilanza anche in prossimità di bar e attività commerciali di somministrazione di alcolici dove si sono spesso registrati assembramenti. Sotto controllo anche alcune aree verdi e parchi cittadini in particolare piazza Oberdan e Porta Cintia e nel quartiere Borgo, a piazza Cavour, presso i giardini pubblici e il ponte Romano. Non sono mancate proteste da parte di alcuni residenti del centro storico per l’abbandono di bottiglie di birra e angoli dei muri utilizzati a volte come bagni pubblici. 

Dopo le 18 a largo Bonfante non sono mancate sanzioni nei confronti di alcuni giovani che, dopo aver acquistato alcolici, li hanno incautamente consumati per strada anziché praticare l’asporto. Massimo impegno in diversi locali reatini nel gestire l’ingresso contingentato dei giovani e, in alcuni casi, il personale dei locali è stato anche impiegato per il controllo dei documenti dei ragazzi al fine di non incappare nell’erronea vendita di alcolici a soggetti minorenni. Ma se ovunque vige la massima attenzione da parte degli esercenti, in alcuni locali del centro si sarebbero verificati, secondo le lamentele di alcuni genitori, episodi di somministrazione di alcolici a ragazzi minorenni, anche nelle scorse settimane.

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