Sagra del polentone con vista sul Turano a Castel di Tora. Il polentone, al sapore di pesce, grazie al condimento a base di aringa, tonno, baccalà e alici, verrà servito dalle 12 mentre alle 16 arriveranno anche gli spaghetti all'Amatriciana e le fettuccine ai porcini di Ascrea. Si mangerà al coperto.
A Fara Sabina, va avanti la stagione teatrale e la stagione teatro ragazzi organizzata dal Teatro Potlach, con gli spettacoli che si tengono proprio nella sede del Potlach, in via Santa Maria in Castello. Per i ragazzi l'appuntamento è alle 17, con «Le peripezie del signor Aquilone (e i dispetti di Olga)», a cura del Teatro Ridotto. Ricomincio da «T», la stagione teatrale della Bassa Sabina al teatro Comunale di Forano, presenta «C'era 'na vorda», a cura di Insieme per caso, un giovane gruppo teatrale comico dialettale formato da Gioia Fornarini, Gianluca Rocconi, Elisa Francescangeli, Veronica Natalizi, Alessandra Di Mari: appuntamento alle 17, con il divertente spettacolo in vernacolo per far ridere grandi e piccini. Cinque curiosi personaggi, una compagnia di vecchietti decide di rimediare alla piaga dei bambini che non conoscono le favole di una volta. I cinque racconteranno, a modo loro, due tra le fiabe più conosciute dai bambini; a far da cornice, un susseguirsi di buffe situazioni tratte dalla vita quotidiana.
Il tema del tradimento nella commedia in scena alle 18 al teatro Manlio di Magliano Sabina. L’Associazione culturale Arte 2.0 propone «Delitti e Contenti», di Daniele Vessella, per la regia di Valeria Forlini. In scena, ci sono Luca Pennacchioni, Samantha Silvestri e Valentina Genovesi. «La noia - spiega una nota - può spingereunacoppia a relazioni extraconiugali, ma poi si scopre che è tutto un bluff».
Una storia che si inserisce nella realtà, con spazio alla riflessione. Prosegue la stagione culturale al Piccolo Teatro dei Condomini (in via di Mezzo 184 a Rieti) che propone il teatro di prosa con la compagnia Gli Indipendenti, di Ugo Fangareggi, che porterà in scena l'atto unico di Aldo Nicolaj «Il belvedere» ed il monologo «Il telegramma», sempre di Nicolaj. Entrambi i lavori sono firmati dalla regia di Ugo Fangareggi, attore teatrale e cinematografico genovese, che ha collaborato, tra gli altri, con registi e attori quali Gassman, Monicelli, Fellini, Proietti. Nelle due rappresentazioni, sono in scena gli attori Bruno Di Mattei, Ivan Maistrello e Cristina Macaluso.
La trama del primo spettacolo, «Il belvedere», parte da un episodio semplice, con una premessa: «Per vivere a lungo, è meglio non impicciarsi delle vicende altrui». Ma questa massima popolare è sempre valida? E, così, sulla scena, il «lui» incontra per caso una «lei» e, con senso di altruismo, le offre il suo aiuto. Ovviamente, a questo punto, il racconto avrà sviluppi imprevedibili, con il protagonista che scoprirà cose, sentimenti che nemmeno lui sapeva di avere e, di fatto, aveva sempre tenuti nascosti dentro di sé. Ne «Il telegramma», di Nicolaj, la scena è una piccola e semplice camera in affitto. Laura, una bella donna intorno a 30-35 anni, si trova davanti a un tavolo, su cui è posata una valigia. Accanto, c'è l'armadio aperto e semivuoto. Laura è nervosa e controlla continuamente la sveglia, posata sul comodino. Quindi, la storia si snoda intorno a un telegramma, con un tocco di imprevedibilità. Lo spettacolo è in cartellone oggi alle 17.30. Per informazioni e biglietti, ci si può rivolgere al numero 333/1550417.
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