Liceo Made in Italy, in provincia di Latina il primo è a Formia

Liceo Made in Italy, in provincia di Latina il primo è a Formia
di Francesca Balestrieri
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Giovedì 18 Gennaio 2024, 13:03

SCUOLA

Il liceo Cicerone-Pollione di Formia è l'unico in provincia di Latina ad aver attivato per il prossimo anno scolastico il Liceo Made in Italy fortemente voluto dal Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara. «Abbiamo assunto questa decisione perché crediamo che manchino figure in grado di guidare le imprese spiega la dirigente scolastica Teresa Assaiante E' vero che i tempi di decisione sono stati ristretti e che le informazioni sull'orario scolastico esistono solo sul biennio, ma abbiamo deciso di dare una possibilità in più ai nostri studenti. Crediamo che questo indirizzo possa rappresentare un momento di svolta». E il perché è presto detto: «Abbiamo tante professionalità che però non hanno prodotto uno sviluppo del territorio e una nuova visione, delle idee anche dal punto di vista dell'evoluzione del territorio e del suo sviluppo. Ecco perché spiega la dirigente forse, il governo vuole preparare una figura forte imprenditoriale che sappia gestire tutte le altre professionalità. Ed ecco il motivo per cui la preparazione è stata affidata a un liceo. Credo che molte scuole non abbiano recepito l'importanza di questa preparazione scolastica, quello che io sto facendo è guardare in prospettiva di sviluppo per la mia scuola, anche con le criticità che ci sono intorno. Poi se qualche imprenditore nascesse da questo ciclo di istruzione e facesse qualcosa per il nostro territorio, sarà una bella soddisfazione soprattutto perché permetterà una crescita della provincia pontina. Secondo me è una vera possibilità».

LE MATERIE

Il termine per aderire scade oggi 18 gennaio, in provincia possono ampliare l'offerta formativa con il liceo Made in Italy, oltre al Pollione, anche il Manzoni di Latina e il Liceo De Magistris di Sezze perché tutti hanno l'indirizzo Economico Sociale, clausola necessaria per poter attivare il Made in Italy. Al momento il Mim ha fornito solo il piano di studi del primo biennio. Ogni anno sono previste 891 ore: 132 ore di lingua e letteratura italiana, 99 di storia e geografia, 99 di diritto, 99 di economia politica, 99 di lingua e cultura straniera 1, 99 di matematica (con informatica), 66 di lingua e cultura straniera 2, 66 di scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra), 66 di scienze motorie e sportive, 33 di storia dell'arte e 33 di religione cattolica o attività alternative.
Il Ministro Valditara ha immaginato, con il liceo Made in Italy un «percorso di valorizzazione, promozione e tutela delle eccellenze italiane: fornirà agli studenti la possibilità di approfondire gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del Paese, ma anche di proiettarsi nel futuro con una solida formazione di base soprattutto nei campi economico, giuridico e tecnologico: questo mix virtuoso si inserisce nella grande riforma della scuola secondaria superiore, che si propone di avvicinare l'istruzione al mondo dell'imprenditoria nazionale e quindi del lavoro, riducendo la distanza fra le competenze richieste dai settori produttivi e quelle fornite dalla scuola». Ed l'idea di base da cui è partita la dirigente del Cicerone Pollione di Formia quando ha deciso di ampliare l'offerta formativa della scuola da lei diretta.
Francesca Balestrieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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