Riapre l'Ambufest di piazza Celli, avviso della Asl per l'assunzione di 18 medici

Il servizio consentirà di decongestionare il pronto soccorso del Goretti nei fine settimana e nei festivi e prefestivi

Riapre l'Ambufest di piazza Celli, avviso della Asl per l'assunzione di 18 medici
di Rita Cammarone
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Martedì 15 Novembre 2022, 10:54

Torna l'Ambufest a Latina, nella sede Asl di via Cesare Battisti. Si tratta dell'ambulatorio di cure primarie del distretto Lt2 per garantire l'assistenza nelle giornate di sabato, domenica, prefestivi, festivi e festività della Santa patrona, di norma per un massimo di 10 ore al giorno. Era stato chiuso nel 2020, nell'ambito di un piano di riduzione dei servizi per affrontare l'emergenza legata al Covid, e in questi giorni è in fase di riorganizzazione. La riapertura potrebbe avvenire già dal mese prossimo.
L'iniziativa rappresenta una boccata d'ossigeno anche per il pronto soccorso dell'ospedale Goretti, che proprio nei week end e festivi, quando non si ha a disposizione il proprio medico di medicina generale, viene preso d'assalto dai cittadini che necessitano cure. Una disfunzione che manda in tilt il sistema, comportando tempi di attesa lunghi per i codici meno gravi, raggiungendo numeri paragonabili a quelli delle grandi strutture della capitale. Il decongestionamento delle attività si protrae di solito anche nelle giornate del lunedì con pesanti ripercussioni sia per i pazienti che la struttura ospedaliera di Latina


IL SERVIZIO
L'Ambufest rappresenta una forma di medicina territoriale che si attiva nelle giornate in cui normalmente il medico di famiglia non è in servizio, a garanzia della continuità di assistenza. Possono ricorrere all'Ambufest tutti i cittadini, indipendentemente dalla Asl di residenza o di domicilio, mediante accesso diretto in coordinamento operativo con la continuità assistenziale, per l'esecuzione delle prestazioni tipiche della medicina generale. Inoltre la sede sarà collegata telematicamente alla Centrale unica di ascolto di continuità assistenziale e con l'ospedale Goretti. Per la riattivazione dell'Ambufest, il direttore del distretto Lt2, la dottoressa Giuseppina Carreca, ha richiesto alla Asl di Latina la pubblicazione di apposito avviso per il reclutamento di 18 medici di medicina generale da destinare allo svolgimento dei turni. Istanza accolta dall'azienda sanitaria: la direttrice generale Silvia Cavalli, la scorsa settimana, ha firmato l'avviso necessario per raccogliere le manifestazioni di interesse entro e non oltre il prossimo 25 novembre, come indicato nella sezione avvisi e concorsi anno 2022.

Inoltre, la direttrice Carreca sta comunicando in queste ore, a tutti i medici di famiglia operanti sul territorio, l'esistenza dell'avviso al fine di sollecitare adesioni all'iniziativa, istituita dalla Regione Lazio nel 2017 e che nel recente passato è stata molto apprezzata dagli utenti pontini.


L'AVVISO
Posso presentare istanza di partecipazione per l'organizzazione dell'Ambufest i medici di medicina generale con uno o più rapporti di incarico con il servizio sanitario regionale ma anche giovani professionisti purché in possesso del diploma di formazione specifica in Medicina generale presenti nel distretto. L'impegno a loro richiesto è quello di assicurare almeno 10 turni, nel 2022/2023, nei giorni di apertura dell'Ambufest, dalle 8 alle 20 di domenica e nei festivi e in occasione della ricorrenza di Santa Maria Goretti, il 6 luglio, e dalle 14 alle 20 nei sabati e nei prefestivi.
Il trattamento economico previsto per le prestazioni effettuate dai sanitari all'interno dell'ambulatorio di cure primarie è pari a 34,37 euro per ogni ora di attività, al netto degli oneri previdenziali ed assistenziali a carico della Asl di Latina. Se in possesso dei requisiti richiesti, i medici che hanno presentato la domanda entreranno a far parte di un'apposita graduatoria in base al punteggio stabilito con prefissati criteri. Ad esempio chi è residente nel distretto Lt2 avrà 5 punti, chi vive in un altro distretto della provincia due, un solo punto per chi risiede in altra provincia. A parità di punteggio la Asl procederà dando la precedenza al sanitario più giovane. La durata del contratto è determinato in un anno solare; rinnovabile dopo verifica dei risultati raggiunti dal servizio, ad insindacabile giudizio della Asl di Latina.
 

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