La rotonda dell'Aviatore quando i temporali sono intensi si allaga, le fogne si otturano, il livello dell'acqua si alza e negli anni è stata spesso chiusa al traffico con le auto a galleggiare. Per non parlare dei problemi causati al centro commerciale Latina Fiori, tanto che è in corso un contenzioso tra la società che lo gestisce, il Comune di Latina e Acqualatina in sede civile. Una vertenza per la quale nelle settimane scorse è stato trovato, a distanza di dieci anni, un accordo.
Ma facciamo un passo indietro. La società Latinafiori srl si rivolge al Tribunale civile nel 2013, chiama in causa Comune e Acqualatina e chiede il risarcimento dei danni «da allagamento in Centro Direzionale interessanti il Centro Commerciale ad insegna Latinafiori srl, con pretesa di rivalsa per il danno subito dalla conduttrice Panorama spa, quantificato in euro 240.000,00 e con richiesta di individuazione delle soluzioni migliori possibili per ovviare alle problematiche di allagamento lamentate». In questi anni si sono susseguiti incontri, nominati consulenti tecnici, cercata una soluzione che ora è arrivata. A trovarla è stato il consulente del Tribunale, il ctu, l'ingegner Sergio Polese, che ha ricevuto l'incarico di tentare una conciliazione tra le parti con l'obiettivo di individuare eventuali lavori di riparazione della rete idrica e fognaria oggetto della controversia, in modo tale da scongiurare si possano ripetere allagamenti e infiltrazioni.Per trovare una soluzione si sono tenute diverse riunioni alla presenza di avvocati e tecnici delle parti in causa, esattamente otto, per uscire da un lungo contenzioso e soprattutto per risolvere il problema degli allagamenti in quell'area della città. L'obiettivo dunque è stato assicurare lo smaltimento delle acque reflue della zona tutta intorno al monumento all'Aviatore, la conclusione alla quale sono arrivati i tecnici è quella di realizzare una nuova condotta fognante, o meglio costruire il raddoppio di quella esistente, dalla rotonda dell'Aviatore fino alla rotonda di Via Milano, un intervento che consentirà - assicurano gli esperti - di ridurre il carico idraulico che grava su quell'area. Si tratta tra l'altro di un intervento già previsto nel piano di investimenti dell'Egato4. Non solo, saranno realizzate una serie di opere esterne che consistono nel «rifacimento integrale del tratto di condotta dal troppo pieno verso via Goya». Ovviamente la società Latinafiori dovrà rinunciare ad eventuali richieste di risarcimento danni e a qualsiasi altra pretesa e ad abbandonare il giudizio, in questo modo si chiude un contenzioso decennale si risolve un problema idraulico che affligge la città dagli anni Novanta.
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