Armani, ora la gioia è un fiore che sboccia

Armani
di Paola Pastorini
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Martedì 21 Novembre 2023, 06:20

Si chiama Gioia e sboccia come un fiore. È la nuova collezione di alta gioielleria Giorgio Armani dal  motivo floreale, che arricchisce la famiglia di preziosi dello stilista milanese.  Hanno quattro petali, sono di pietra di luna e un design essenziale e femminile e impreziosiscono collane, orecchini, anelli, bracciali. Tutta la linea Gioia si gioca nel dialogo dei diamanti taglio brillante, dell’oro 18 carati nuance Armani e della pietra di luna. I petali sono di un unico colore che è il greige, armaniano per eccellenza, tonalità-chiave nella mondo dello stilista. 


IL MOTIVO
I quattro petali sono realizzati da quattro elementi sferici con al centro un diamante di forma quadrata, oppure sono tutti di diamanti. Il motivo del fiore si rincorre nella collana, nel bracciale, negli orecchini e nell’anello, in tutto una ventina di pezzi. C’è l’anello di diamanti con il fiore dai petali di pietra di luna e al centro il brillante; oppure il modello dove il fiore è tutto realizzato in luminosi diamanti taglio brillante. Allo stesso modo bracciali e collane, diverse le lunghezze, sono proposti sia nella soluzione del fiore con la pietra di luna, sia nel motivo floreale tutto brillanti. C’è l’orecchino singolo che riprende il design floreale e lo riveste di brillanti, pure i pendenti in pietra di luna illuminati da un pavé di diamanti. Ogni pezzo di Gioia è lavoro paziente di orafi, paziente costruzione: «La gioielleria Giorgio Armani, realizzata seguendo un meticoloso processo artigianale, è una naturale evoluzione del mio amore per l’accessorio prezioso. Trovo affascinante l’idea del gioiello come qualcosa destinato a durare nel tempo, e il modo in cui può rappresentare una donna raccontando qualcosa di lei», sottolinea lo stilista.
L’attenzione per il gioiello è presente nel marchio fin dagli esordi, dalla metà degli Anni Settanta, fondamentale per sottolineare il carattere della donna Armani.

Lo stilista dapprima crea bijou con forme e materiali innovativi e insoliti, infine approda all’alta gioielleria nel 2019. A oggi sono tante le famiglie di preziosi Armani, tutte continuative, accanto alle novità che annualmente vengono presentate. La Borgonuovo (variazioni sul tema del logo), la Sì (che gioca sulle opposizioni di colore onice nera e diamanti bianchi e neri, rielaborando la forma del fiore), la Firmamento (stelle e luna). Nel 2020 arriva la linea Circle (tratto circolare, essenziale e puro, lavorazione torchon e contrasti cromatici che si creano grazie all’abbinamento rubini e diamanti color champagne). La collezione 2021 è ispirata all’Art Déco, stilizzata e geometrica abbinata a elementi sferici e a pietre come corniola, zaffiri, rubini e diamanti. Il 2023 è l’anno di Josephine, omaggio alla Beauharnais, prima moglie di Napoleone. Donna di grande charme e gusto per la moda, diventa la portabandiera dello stile Impero, e impone la tendenza delle stole di cashmere a motivo paisley che spopolano al suo tempo. 


IL PAISLEY
Ed è proprio il paisley nella linea a diventare motivo decorativo che la innerva tutta. Sono otto i pezzi della serie: anelli, collana, bracciale e orecchini composti da elementi sferici che si armonizzano con la geometria del paisley. Le pietre sono il calcedonio e la corniola.  Al lancio dell’alta gioielleria, Armani ha sottolineato che si tratta «un ulteriore tassello aggiunto al lifestyle che propongo con la linea Giorgio Armani. È la declinazione preziosa del mio stile, fedele ai principi di linearità, eleganza e discrezione che per me sono imprescindibili. Sono convinto che si possa aggiungere un tocco scintillante, con misura». 

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