L’uomo di Valentino non abita più in
Italia. La nuova casa è la Ville Lumiere

Valentino Garavani
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Giovedì 29 Novembre 2012, 19:38 - Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 22:45
PARIGI - Nel recente viaggio negli Emirati Arabi, il premier italiano Mario Monti andato a convincere gli sceicchi a investire i petrodollari nell’economia italiana, una missione che non cade nel deserto. Emiri come quello del Qatar stanno praticamente colonizzando l’Europa riversando montagne di denaro, attraverso i loro fondi d’investimento, sul mercato dell’intrattenimento e del lusso, per non parlare di corpose partecipazioni nei core business. Non stupisce dunque che anche una storica maison di moda come quella di Valentino sia passata di mano, transitando dalla proprietà di un fondo britannico, il Permira, a quella della società qatariota Mayhoola for Investments. Fin qui una transazione come altre, ma che se riserva qualche vantaggio in termini di ritorno economico rappresenta comunque un colpo al prestigio italiano. Negli ultimi due anni le anteprime delle collezioni uomo hanno sfilato nei saloni di Pitti Immagine Uomo a Firenze; dal 2013 i vestiti creati dal duo Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli (da quattro anni a capo della casa di moda di Valentino Garavani) potranno essere ammirati solo a Parigi, dal 16 al 20 gennaio. Via da Firenze dunque ma soprattutto via dalla un tempo prediletta Milano, capitale della moda maschile italiana. Questo sebbene la Camera della Moda abbia cercato di rinvigorire il primato meneghino attraverso iniziative come Milano Moda Main, appuntamento incentrato sugli showroom e che vede l’accentramento, in funzione degli operatori del mercato, di altre due passerelle dedicate all’abito maschile.
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