Superlega. Vincenzo Di Pinto è il nuovo
allenatore della Top Volley Latina

Vincenzo Di PInto, nuovo tecnico della Top Volley Latina
di Gaetano Coppola
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Martedì 13 Giugno 2017, 19:30
LATINA La Top Volley Latina ha un nuovo tecnico. E’ Vincenzo Di Pinto, cinquantanove anni, nativo di Turi un paese di tredicimila abitanti in provincia di Bari, sui primi contrafforti dell’altopiano delle Murge. Un paese che ha dato i natali a un altro mitico allenatore del mondo del pallone, Oronzo Pugliese, dal quale Di Pinto ha ereditato oltre all’appellativo di “Mago di Turi” anche i suoi metodi energici nella gestione della squadra.
Pugliese doc, Vincenzo Di Pinto ha allenato prevalentemente nella sua carriera squadre della sua regione, passando da Taranto a Gioia del Colle, da Castellana Grotte a Molfetta con escursioni a Perugia, con cui ha vinto una Challenge Cup, Vibo, Macerate, Belgio e Spagna dove ha allenato la nazionale iberica. Nel suo palmarès ci sono, oltre alla Challenge, una Coppa Italia di A2, diverse promozioni in A1, in A2 e serie minori ma, soprattutto, tante e tante soddisfazioni conquistate alla guida di squadre non particolarmente accreditate contro club blasonati e di alta classifica. Imprese possibili solo grazie a un lavoro di sintesi tra società, squadra e staff tecnico. “Vengo dalla gavetta” dice Di Pinto che si definisce un talento di strada ed è conosciuto come un “sergente di ferro”, uno “tosto” che riesce a tirar fuori il massimo dai suoi ragazzi.
 “Le difficoltà mi hanno forgiato e mi piace lavorare sotto pressione, perché è dalle difficoltà che si vede la squadra e sono certo che a Latina potremo fare buone cose – queste le prime parole di coach Di Pinto – al pubblico dico che la mia squadra giocherà per mettere in mostra l’amore e l’attaccamento, credo molto nel lavoro e nei giocatori che dimostrano l’appartenenza»
“Erano anni che volevamo lavorare con Di Pinto – dice un soddisfatto presidente Gianrio Falivene – ma gli approcci non si erano mai concretizzati. Stavolta si sono create le condizioni favorevoli e credo che il nuovo tecnico sia la persona giusta per una squadra come la nostra”.
La squadra è ancora in via di formazione e il nuovo tecnico lavorerà per assemblare un gruppo che potrà e saprà essere competitivo. “So che avrò a disposizione giocatori di livello e che hanno a cuore questa società, e questo è un grande vantaggio. Certo ora bisogna continuare a completare la squadra ma mi fido molto della società perché anche in passato ha raggiunto obiettivi di alto livello con budget limitati. Lavorerò con un ottimo secondo, uno scout valido, ottimi preparatori atletici, e più in generale con uno staff, compreso quello medico, di alto livello e questo può essere un grande valore aggiunto – conclude il nuovo coach della Top Volley Latina – sicuramente sarò il tecnico più anziano della Superlega, ma ho grande voglia di fare bene, diciamo che mi piace vincere per passione».
Intanto sul fronte campo di gioco, continua a regnare l’incertezza. Restando ridotte a un lumicino le speranze di poter giocare ancora a Latina, si lavora anche sulle altre possibilità. Tra queste è venuta meno Ariccia (c’erano da fare lavori di adeguamento al palazzetto) e restano in piedi le alternative Frosinone, Roma e Cisterna. Quest’ultima sarebbe sicuramente la preferita e quella più “indolore”, ma non sembra che l’amministrazione mostri l’entusiasmo per questa grande opportunità che viene offerta alla cittadina, ospitare cioè il campionato di massima serie del volley italiano.
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