L’appuntamento è stato concordato con gli imprenditori fortemente danneggiati dalle gelate del 19, 20 e 21 aprile scorsi. La Bcc ha ascoltato l’appello degli agricoltori ed ha confezionato un pacchetto di prestiti agrari specifico.
Relatori Luigi Lattanzi, direttore del’agenzia 53 di Cisterna; Emanuele Formiconi, direttore della filiale di zona Lazio sud; Ivana Pungelli, coordinatore territoriale.
«I nostri soci sono gli artefici delle iniziative di Bcc – ha spiegato Formiconi – sono loro che portano a noi gli umori, le necessità del territorio e noi siamo pronti a plasmare loro soluzioni per le esigenze mostrate».
«È vero – commenta l’imprenditore agricolo Massimo Nardini – io mi sono rivolto alla banca alla seconda gelata, era di venerdì mattina. Il martedì successivo abbiamo avuto la risposta. Ora chiediamo tempi stretti per le istruttorie per poterci risollevare, e per far ripartire l’economia del territorio».
La formula presentata agli agricoltori (oltre ai pacchetti già disponibili) si chiama “Terrattiva Aiuta”: un prestito “flessibile” di 5 anni, massimo di 300.000 euro a condizioni particolarmente vantaggiose. Il limite massimo del preammortamento è di 30 mesi. Un prodotto "nato" proprio dal confronto con gli operatori.
La Bcc ha inoltre annunciato di aver sospeso per un anno i mutui bancari contratti dagli agricoltori.
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