Tra coloro che sono interessati direttamente da questo provvedimento ci sono infatti gli ex dipendenti del camping “Sant’Anastasia” e della “Cedis Izzi” di Fondi, della “Frigomarket Pacifico” di Latina nonché coloro che fino allo scorso anno erano addetti al servizio di pulizia in svariate scuole provinciali. «Non possono essere ancora una volta i dipendenti – ha fatto sapere la Uiltucs in una nota – a dove pagare il prezzo della crisi e dell’incertezza del governo. E’ per questo che giovedì saremo in piazza Montecitorio per gridare con forza le nostre ragioni».
Latina, no ai tagli degli ammortizzatori sociali in deroga, la protesta della Uiltucs a Roma
di Barbara Savodini
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Lunedì 21 Luglio 2014, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 18:42
LATINA - Sar presente anche la Uiltucs-Uil di Latina alla manifestazione indetta per il prossimo 24 luglio in piazza Montecitorio a Roma per protestare contro la decisione del governo di non finanziare gli ammortizzatori sociali in deroga. I lavoratori del settore turismo, commercio e servizi avranno a disposizione anche un pullman che partirà da Fondi e farà tappa in vari centri della provincia fino ad arrivare alla capitale. Il presidio, organizzato a livello nazionale da Cgil, Cisl e Uil, prevede una mobilitazione generale per scongiurare il taglio di uno strumento che, attualmente, mette in sicurezza decine di lavoratori pontini.
Tra coloro che sono interessati direttamente da questo provvedimento ci sono infatti gli ex dipendenti del camping “Sant’Anastasia” e della “Cedis Izzi” di Fondi, della “Frigomarket Pacifico” di Latina nonché coloro che fino allo scorso anno erano addetti al servizio di pulizia in svariate scuole provinciali. «Non possono essere ancora una volta i dipendenti – ha fatto sapere la Uiltucs in una nota – a dove pagare il prezzo della crisi e dell’incertezza del governo. E’ per questo che giovedì saremo in piazza Montecitorio per gridare con forza le nostre ragioni».
Tra coloro che sono interessati direttamente da questo provvedimento ci sono infatti gli ex dipendenti del camping “Sant’Anastasia” e della “Cedis Izzi” di Fondi, della “Frigomarket Pacifico” di Latina nonché coloro che fino allo scorso anno erano addetti al servizio di pulizia in svariate scuole provinciali. «Non possono essere ancora una volta i dipendenti – ha fatto sapere la Uiltucs in una nota – a dove pagare il prezzo della crisi e dell’incertezza del governo. E’ per questo che giovedì saremo in piazza Montecitorio per gridare con forza le nostre ragioni».