"Scuola sicura", a Ferentino studenti e genitori a lezione su dipendenze e cyber bullismo

"Scuola sicura", a Ferentino studenti e genitori a lezione su dipendenze e cyber bullismo
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Venerdì 7 Aprile 2023, 11:35

Tutti i ragazzi della scuola secondaria di I grado del secondo istituto comprensivo di Ferentino hanno avuto l’opportunità di partecipare agli incontri sulla Legalità, organizzati da  Rosalinda Di Nunzio, comandante della polizia locale nell’ambito del progetto “Scuola sicura”.

Durante il primo incontro,  sotto la guida  della Comandante, coadiuvata dallo psicologo Antonio Cortese,  i ragazzi hanno riflettuto sulle relazioni continue che intrattengono con il mondo virtuale e sulle insidie che si celano dietro gli schermi di pc, tablet e cellulari, usati con troppa disinvoltura.

La discussione è stata ripresa e approfondita nell’incontro con i genitori.

Per l’occasione, i due esperti si sono avvalsi della collaborazione del sostituto Commissario Marco Rea della Polizia Postale di Frosinone. I genitori hanno dimostrato grande interesse per gli argomenti affrontati: il bullismo e il cyber bullismo, di cui hanno scoperto numerosi dettagli estremamente pericolosi. Un ulteriore incontro con le classi ha concluso il percorso che, in realtà, è stato un progetto pilota che vedrà, nel prossimo anno scolastico, il coinvolgimento di tutte le scuole secondarie superiori della città. In quest’ultimo incontro è stato sviluppato il tema delle dipendenze da sostanze stupefacenti con gli esperti della Comunità Exodus di Cassino.

Gli alunni sono stati chiamati a riflettere sulle cause e, soprattutto, sulle conseguenze nefaste dell’uso di simili sostanze.

«A noi non resta che ringraziare di vero cuore la comandante  Di Nunzio che ha consentito ai nostri alunni di poter affrontare la tematica delle devianze giovanili con esperti esterni tanto titolati. Il nostro sentito grazie a lei che tanto si è spesa e continua a spendersi per tutelare la salute pschica e fisica dei nostri alunni che, a causa della loro giovane età, sono oggetto di interesse da parte di persone senza scrupoli - dicono i docenti della funzione strumentale Area1 - ringraziamo, poi, il nostro dirigente scolastico Luigi Brandi, che ci ha permesso di partecipare all’iniziativa credendo fortemente nella bontà delle attività programmate. Del resto, l'educazione alla legalità è da sempre uno dei pilastri dell'offerta dell'istituto e la costruzione dei futuri cittadini è una delle priorità della nostra azione didattica».

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