Pontecorvo, condotta antisindacale: comune condannato. La Cgil: «Nostra iscritta trasferita senza motivo»

La decisione del tribunale di Cassino

Il comune di Pontecorvo
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Mercoledì 10 Aprile 2024, 07:39

Il Tribunale di Cassino da ragione alla Fp-Cgil: fu comportamento antisindacale a quello messo in atto contro una iscritta trasferita a ridosso delle elezioni per i rappresentanti dei lavoratori. «Il tutto dopo la schiacciante vincita della Fp Cgil con ben 46 voti a favore che di fatto sancivano la volontà dei lavoratori di farne il primo sindacato nel Comune.

Non potendo attaccare direttamente la Rsu eletta, ha effettuato una ritorsione nei confronti della sua collega, con un trasferimento da sempre considerato illegittimo, ed ora considerato tale anche dal Giudice», è stato spiegato dal sindacato.

LA NOTA

«Tutto questo era scaturito dalla protesta del 15.04.2022 che aveva visto il nostro Sindacato ergersi a difesa dei lavoratori del Comune, portando il Sindaco, dopo ad attuare azioni ostili contro chiunque avesse supportato la Fp Cgil. Tutta questa diatriba sconsiderata avrà un costo per le casse del Comune considerevole, considerate le spese processuali ed il risarcimento dovuto. Ci duole però insistere sul fatto che si insista nella strada fallace della non cooperazione bensì della guerra insensata da parte dell'amministrazione ai lavoratori: da diverso tempo, c'è infatti, stallo nelle trattative sindacali a causa di alcune migliaia di euro che l'Amministrazione pretende vengano tolti dalla parte del Fondo relativa al personale del Comparto, per essere passato al personale con Posizione Organizzativa».
 

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