Truffa con le videolottery,
29 indagati nel cassinate

La procura di Cassino
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Martedì 11 Ottobre 2016, 16:06
 Truffa delle videolottery con il rimborso dei ticket: ventinove indaganti dalla Procura della Repubblica di Cassino. L’ammanco per la società, titolare della concessionaria della licenza che fa capo all’Agenzia delle dogane e dei monopoli e della società proprietaria della macchinette, supererebbe il milione e duecentomila euro. 
Un’inchiesta della Guardia di Finanza di Cassino e della Polizia, coordinata dal sostituto procuratore Alfredo Mattei, che ha messo le mani e smantellato un presunto sistema truffaldino di riscossione delle vincite simulate in una sala video - lottery del cassinate. Ventinove, come accennato gli indaganti a vario titolo per truffa e ricettazione, residenti tra Cassino, Pontecorvo e Piedimonte San Germano, ai quali la Procura ha notificato il rituale avviso di conclusione della indagini preliminari. Il sistema, stando alle indagini di polizia e fiamme gialle, era stato articolato per riscuotere vincite, in realtà mai avvenute, con una presunta manomissione delle macchinette per giocare in una determinata sala vlt del cassinate.