I funerali di Alessio Dell'Uomo, il giovane allievo finanziere morto nel terribile incidente di mercoledì mattina sulla provinciale Santa Cecilia a Tecchiena, si terranno domani. Dopo l'ok arrivato dal pubblico ministero Beatrice Neroni, a seguito dell'esame autoptico, la salma è stata riconsegnata alla famiglia e domani alle 11, nella collegiata di S. Maria Maggiore, la famiglia, gli amici e la città potranno dargli l'ultimo saluto. L'esame autoptico, eseguito ieri dal medico legale Vincenzo Caruso, stabilirà se il giovane sia deceduto per le conseguenze dell'incidente, oppure per altre cause, come un malore. Il perito ha 60 giorni di tempo per depositare i risultati, intanto la salma di Alessio da questa mattina, per l'intera giornata, sarà disponibile per quanti vorranno visitarla presso la camera mortuaria dell'ospedale "Spaziani" di Frosinone.
Sul fronte delle indagini, come atto dovuto, per eseguire tutti gli accertamenti, è stato iscritto sul registro degli indagati il conducente del furgone contro cui l'autovettura del giovane finanziere si è scontrata frontalmente. Si tratta di un artigiano di 61 anni di Veroli. È difeso dall'avvocato Nicola Ottaviani. Sul mezzo c'era altri tre operai. Tutti diretti nella Capitale per lavoro. Il loro mezzo, dopo il violento impatto, è finito nella cunetta laterale della provinciale 34 e i 4 hanno riportato ferite giudicate guaribili in pochi giorni nei nosocomi della zona. Sorte diversa, purtroppo, è toccata ad Alessio Dell'Uomo che viaggiava sulla sua Lancia Ypsilon, un'utilitaria che è rimasta completamente distrutta dall'impatto, tanto che sul posto sono dovuti intervenire cinque mezzi dei Vigili del Fuoco ed una autopompa.