Calcio femminile, un anno di professionismo. Silvia Salis (Coni): «Aiutate di riflesso tutte le atlete italiane»

Silvia Salis, vicepresidente del CONI e Valeria Altobelli presidente di Mission Onlus
di Valentina Venturi
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Sabato 1 Luglio 2023, 16:18

«Il calcio, catalizzatore della passione sportiva nazionale, dando impulso al calcio femminile ha aiutato sicuramente la condizione delle calciatrici ma di riflesso anche quella di tutte le sportive italiane, accendendo i riflettori sulle donne atlete. La strada è quella giusta, lo vedo nelle nuove generazioni di atlete, tecniche e dirigenti, che mi danno forza e speranza, senza scordare la gratitudine verso quelle che ci hanno aperto una pista dove una pista non c’era». Silvia Salis, vicepresidente del CONI spiega in questa cristallina sintesi cosa significhi festeggiare il primo anno - era il 1° luglio 2022 - in cui si è finalmente svolto il passaggio al professionismo del calcio femminile. 

Un anniversario che viene celebrato in un corto incentrato sulla storia di una bambina e della sua passione per il pallone. Patrocinato dal CONI e accompagnato dalle interviste a protagonisti sportivi, tra cui Carolina Morace e Salis stessa, il teaser già in rete lancia la raccolta fondi a sostegno di giovani calciatrici in difficoltà. Anche il titolo del doc riassume il cammino finora percorso e traccia la linea del futuro: “Maledetta Primavera”.

Il soggetto scritto da Valerio Molinaro e Daniele Frontoni che ne cura la regia, è prodotto da PMR Studio di Adriano Covello e Jet Lag Productions rappresentata da Vanessa Bikindou e Valeria Altobelli, con il patrocinio di CONI e Mission Onlus e tra gli altri, Premio Minerva Anna Maria Mammoliti, Artisti 7607 e la realtà calcistica SS Romulea Femminile.

Calcio femminile, ad un anno dal professionismo arriva "Maledetta Primavera": il cortometraggio per l'inclusione

L'uscita è prevista in autunno: il corto vuole essere portatore di un messaggio di inclusione che confronta le generazioni femminili, sullo sfondo del panorama sportivo in evoluzione. Con il teaser arriva la campagna di crowdfunding ( https://www.gofundme.com/f/aiuto-al-calcio-femminile-con-maledetta-primavera?) di cui è portavoce la patrocinante Mission Onlus. La onlus di cui è presidente Valeria Altobelli, è da sempre attenta al tema della parità di genere e, con la metà dei fondi raccolti donerà borse di studio al vivaio femminile della SS Romulea.

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«È stata - racconta la presidente Altobelli - la realizzazione di un sogno! La mia vicepresidente, quando fondammo Mission Onlus, mi disse che il suo sogno sarebbe stato aiutare a giocare a calcio ragazzini di una terra che ha a cuore, l'Argentina. Penso che, anche in questo caso, la realtà sia andata ben oltre il sogno! Siamo venute a contatto con una realtà meravigliosa, quella della SS Romulea, un vivaio di calcio femminile. Riuscire a far entrare in questo splendido mondo ragazze talentuose, che non avrebbero le possibilità economiche per affrontare una scuola calcio, è commovente. Non lo faremo in Argentina con ragazzini, ma in Italia con ragazze! La coproduttrice del corto, la mia amica Vanessa Bikindou, è di New York. È stata sua l'idea. Non c'è niente di negativo nel sostenere un progetto artistico e soprattutto un progetto che ha in se anche un messaggio sociale come quello dell’inclusione. Mi sono resa conto che tutte le persone che coinvolgevo mano mano, dai mia amici, Silvia Salis e Marco Del Vecchio, a quelli che rappresentano il progetto sportivo “Allenarsi per il futuro” insieme a tutti gli altri, si appassionavano a questa storia e la facevano propria. Le idee buone, si amano e si seguono.. e perché non rendere questa splendida idea di tutti? Così che una mamma con il sogno del calcio nel cuore possa un giorno dire: "Sai, quel progetto è esistito anche grazie a me!».

Il ricavato restante servirà quindi per ultimare “Maledetta Primavera”, primo cine-manifesto che omaggia il passaggio al professionismo del calcio femminile in Italia. Il progetto vede coinvolte personalità come l’arbitro Manuela Nicolosi in partenza per il Mondiale di Calcio Femminile AUNZ 2023 o Giuseppe Falcão; gli ex calciatori Vincent Candela, Marco Del Vecchio e Davide Moscardelli che hanno sposato l’iniziativa.

L’uscita del corto è accompagnata da contenuti extra con interviste al mondo sportivo e dirigenziale come Walter Sabatini, l’ex calciatore Diego Perotti e l’ex nuotatore olimpionico Massimiliano Rosolino. Interviste che danno forza al corto che dà “un calcio alle differenze” e il cui intento torna nella locandina di Fabrizio Birimbelli alias “Pupazzaro”, autore delle illustrazioni di “Facce da Birra”, progetto artistico di customizzazione delle lattine firmato da Juri Roazzi e Giulia Segatore di 16Birra, che sponsorizzano il corto.

Partner sostenitore sarà il progetto “Allenarsi per il futuro” di Bosch e Randstad, realtà commerciali che hanno condiviso l’idea, come il progetto editoriale Sportclub Magazine, in veste di media partner dell’operazione.

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