L’Aquila, il piano mobilità: parcheggi provvisori e riattivazione tapis roulant

L’Aquila, il piano mobilità: parcheggi provvisori e riattivazione tapis roulant
di Daniela Rosone
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Martedì 2 Luglio 2019, 15:00
L’AQUILA - Riattivazione subito del tapis roulant che collega il mega-parcheggio di Collemaggio Lorenzo Natali a Piazza Duomo, a prescindere dalla discussione del contenzioso tra Comune e M&P in Consiglio di Stato, puntare poi sulla mobilità giovanile in città prevedendo sempre più navette ad orari consoni per i ragazzi e mettere mano subito ai parcheggi temporanei in centro partendo da alcune segnaletiche ante sisma che saranno rimosse come primo passo per eliminare dei divieti. Sono le prossime iniziative dell’assessore alla mobilità Carla Mannetti che a giorni presenterà un dettagliato piano parcheggi provvisorio, argomento a cui si lavorava da tempo precisa la Mannetti, che ha avuto un aut aut di recente dal capogruppo di Forza Italia in consiglio Giorgio De Matteis che ha chiesto risposte in un mese al massimo. Sul tapis roulant la Mannetti assicura che prima della Perdonanza funzionerà e che si è già a lavoro al di là dall’esito della faccenda giudiziaria con M&P in quanto trattasi di manutenzione ordinaria. In settimana ci sarà un incontro ulteriore al quale parteciperà anche Tua che è soggetto attuatore dell’intervento. Sulla mobilità ampio spazio sarà dato nel Pums ( si conta di farlo adottare dalla Giunta entro fine agosto) a quella giovanile. Gli ottimi numeri che hanno superato e di molto le aspettative di utilizzo della navetta nel fine settimana messa a disposizione dal Comune gratuitamente per alcuni eventi inducono l’amministrazione a ripensare l’argomento e si potrebbe inserire una navetta fissa magari con abbonamenti agevolati per i ragazzi per venire incontro alle esigenze di quelli che sono i maggiori fruitori, alla fine, del trasporto pubblico locale. Sulla navetta in centro c’è ancora qualcosa da limare ma, partita in sordina, in molti report si leggono cifre buone per essere una sperimentazione. In alcuni giorni anche 120-150 utenti al giorno. Su quello che rimane il cruccio più grande, i parcheggi, si susseguono le riunioni con la Polizia Municipale e il Comune ha individuato una serie di interventi per recuperare parcheggi in centro storico (al momento ce ne sono un po’ più di 1500 più i circa 600 del mega-parcheggio il cui uso è scarsissimo). Nello specifico anche sul corso grande saranno eliminati alcuni divieti di sosta e questo avverrà anche in altre aree. Ci sarà una regolamentazione in zone dove sono tornate anche le attività oltre che ai residenti come Piazza Palazzo o Via Castello. Qui si toglieranno alcune segnaletiche con divieti di sosta e parcheggi orari che esistevano prima del sisma, non più attuali. Saranno al tempo stesso, dice la Mannetti, creati altri parcheggi orari come chiesto dai commercianti. Alcuni furono realizzati già tempo addietro. Il lavoro più grande riguarda le zone dei cantieri. L’obiettivo è man mano che chiuderanno recuperare altri spazi. Anche ascoltando le indicazioni dei residenti si è deciso di puntare su alcune zone specifiche per creare dei posti auto come S.Maria Paganica e San Silvestro. Ma anche nell’area dell’ex ospedale San Salvatore e in Via Maiella dove c’era lo scientifico si potrebbe lavorare perché solo in quest’ultima area se ne recupererebbero almeno una trentina. L’idea è un pó quella di seguire l’esempio di Villa Gioia dove dalla demolizione dell’ex scuola si è reso disponibile un parcheggio provvisorio. 
 
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