Viterbo, sparisce l'isola ecologica
spunta l'esposto in Procura

Viterbo, sparisce l'isola ecologica spunta l'esposto in Procura
di Massimo Chiaravalli
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Sabato 18 Gennaio 2014, 21:34 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 18:30
VITERBO - Raccolta differenziata, siamo alle denunce in Procura.

E’ arrivata infatti dal proprietario dell’area in strada Monte Pizzo, dove era stata posizionata una delle isole ecologiche presenti ai margini della Cimina. Dopo la notifica, ieri è stata tolta in fretta e furia. «L’isola ecologica è sparita. E adesso dove la buttiamo l’immondizia?»: quella arrivata ieri al Messaggero somigliava alla classica segnalazione sul tema della raccolta differenziata. Invece stavolta dietro c’è una storia diversa, come rivela l’assessore Raffaella Saraconi.



«La strada in cui era posizionata l’isola in questione – dice – è privata. Pensavamo fosse pubblica in quanto la sbarra che chiude il passaggio si trova dopo». La segnalazione sarebbe arrivata da poco, quindi sono stati subito avviati i contatti. «Ci siamo impegnati immediatamente a trovare una soluzione – continua – ma nonostante le nostre assicurazioni è stata fatta subito la denuncia in Procura. Qui non si scherza, si rischia di andare sul penale, quindi abbiamo potenziato l’altra isola in zona, quella che si trova verso la Palanzana».



Su strada Monte Pizzo comunque si sta lavorando per una soluzione diversa. «La zona è popolata, prima non esisteva alcun servizio: per buttare l’immondizia dovevano scendere a Viterbo. Ora vogliamo attivare il porta a porta anche lì, ma la pratica deve prima passare in Consiglio. Nell’attesa, cerchiamo un’altra area».
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