Nel fine settimana a spasso nella Tuscia: i cammini di Piansano e il grand tour di Civita Castellana

Domenica 11 giugno si va a spasso, condizioni metereologiche permettendo, su e giù per la Tuscia. La Proloco di Piansano, in collaborazione con il Comune e il patrocinio dei comuni di Valentano e Capodimonte, organizzano la seconda edizione della “Maternum Marathon”, camminata ludico motoria. Sono previsti tre percorsi: il primo di 11 km, con visita guidata facoltativa al mini museo archeologico comunale di Piansano; il secondo di 18 Km, il terzo di 35 km. Il contributo di iscrizione di 20 euro dà diritto alla maglia tecnica, assicurazione, assistenza e ristori lungo tutto il percorso, pacco partecipazione e ristoro finale. Info e prenotazioni: Domenico (338-9990019); Romeo (338-2729578)

Un’altra meta, accompagnati da Sabrina Moscatelli di Antico presente (tel.339-5718135, www.anticopresente.it) è Civita Castellana. “Visiteremo – informa la guida turistica e ambientale -  le testimonianze più importanti della città, che sorge su un piano tufaceo dai pendii scoscesi e coincide con il sito originario della città di Falerii Veteres, distrutta totalmente come l’antica Cartagine. Essa si trova in una posizione centrale rispetto al territorio, che è costituito in prevalenza da un tavolato di rocce nel quale il fiume TreJa, tributario del Tevere, e gli altri affluenti minori hanno inciso con un lavorio incessante dirupi e vallate”.

In particolare si potrà ammirare il Duomo costruito nel XII sec.

da una delle più importanti famiglie di marmorari romani, i Cosmati , esempio mirabile dell’arte cosmatesca. «Poi – aggiunge Sabrina – si proseguirà attraverso il centro storico alla volta del Forte Borgia, una delle più elevate realizzazioni dell’architettura militare dello Stato Pontificio nel XVI secolo. Il forte aveva fin dall’inizio la doppia funzione di fortificazione e di “palazzo” con funzioni rappresentative e residenziali come sicura residenza, fuori Roma, per il papa Alessandro VI».

All’interno del perimetro, un complesso edificio contenente l’appartamento del papa e un cortile d’onore, un cortile minore ed un grandioso mastio ottagonale. Oggi è sede del Museo archeologico Falisco, con all’interno i ricchi ritrovamenti dello sconosciuto popolo che viveva in queste terre.