Non più “Festeggiamenti di Santa Rosa” ma “Almanacco delle manifestazioni culturali nel cuore della festa di Santa Rosa”. La sindaca Chiara Frontini e l’assessore alla Cultura Alfredo Antoniozzi rompono la tradizione nominalistica che connota la festa della patrona e confezionano un pacchetto di proposte che dal 26 agosto al 30 settembre animeranno – a latere del Trasporto della Macchina del 3 settembre – il cuore antico della Città dei Papi.
E proprio venerdì 26, si apre con una iniziativa che fa entrare in scena la devozione religiosa: alle 17, al Monastero di Santa Rosa, si inaugura la mostra “La forza delle fede”. Ma poi, basta percorrere viale Marconi e arrivare al Piazza Unità d’Italia per virare, dalle 18,30 alle 19,30, sul profano con gli Artist@ in Rosa, rassegna d’arte di strada; e poi, dalle 21,15 alle 23 lo spettacolo di burattini, di mimo, acrobatica aerea, fuoco, giocoleria, magia comica tra Piazza San Pellegrino, Piazza del Gesù, Piazza San Lorenzo, in collaborazione con Il Circo Verde. Nel quartiere San Faustino è previsto dalla Pro loco, il White Dinner tra convivialità, musica, premi a gruppi ed allestimenti.
Sabato 27, si replica il programma del giorno precedente e prende il via a piazza della Repubblica a rassegna “Leggere è…” sotto le insegne di “Viterbo Book Festival”, con la partecipazione, alle 18,30, della scrittrice Federica De Waure a margine del suo libro “Nevermore.
Domenica il pomeriggio e la sera sono impegnate con gli artisti di strada, mentre la rassegna letteraria è appannaggio dei libri di Leonardo d’Isanto (ore 18,30) e Simonetta Agnello Hornby (ore 21).
In serata, è festa grande nel quartiere Santa Barbara con il trasporto della mini-macchina di Santa Rosa “Miracolo di fede” ideata da Luca Di Prospero. Curiosità: è l’unica macchina nella storia del trasporto – sottolinea al comitato organizzatore - che contiene e porta con sé con sé una reliquia, donata da suor Francesca del santuario di Santa Rosa al parroco don Claudio”.