Viterbese, è il giorno del giudizio: la sentenza del Coni può riaprire il discorso salvezza

Viterbese, è il giorno del giudizio: la sentenza del Coni può riaprire il discorso salvezza
di Paolo Graziotti
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Mercoledì 10 Maggio 2023, 06:00

Oggi si fa la storia della Viterbese. Alle 15 si riunisce il Collegio di Garanzia del Coni per discutere il ricorso della società di via della Palazzina presentato dall’amministratore unico Giuseppe Capozzoli contro la penalizzazione di 2 punti in classifica inflitta lo scorso 18 gennaio, già confermata dal Tribunale Federale e dalla Corte d’Appello.

L’organo del Coni ha studiato nuovamente dall’inizio tutta la documentazione presentata dalla Viterbese lo scorso 4 aprile e la società di via della Palazzina oggi pomeriggio in sede di dibattimento cercherà di argomentare sul fatto che le due rate contestate di circa 11.600 euro dello scorso luglio e agosto pagate in ritardo riguardavano un piano di rientro dell’Agenzia delle Entrate e quindi non regolamentate dalle noif federali e che comunque solamente una piccola parte dell’importo riguardava dei contributi Inps. C’è da dire che il Collegio di Garanzia del Coni, che ha fissato questa seduta lo scorso 28 aprile, si riunisce oggi anche per discutere altri tre ricorsi che riguardano tra l’altro anche altri sport come ad esempio pallamano e pallavolo. Non è quindi da escludere che la sentenza, dopo la discussione che avverrà questo pomeriggio, possa slittare anche a domani o dopodomani.

Nel caso in cui il reclamo della società di via della Palazzina fosse accolto, la squadra gialloblù acquisirebbe il diritto a disputare i play-out salendo a quota 35 punti in classifica riducendo la distanza a 7 punti dal Monterosi attualmente quintultimo in classifica.

Dopo che venerdì scorso la Corte d’Appello federale ha respinto il ricorso della società biancorossa contro la propria penalizzazione di due punti. In caso di spareggi salvezza, la formazione allenata da Giovanni Lopez disputerebbe praticamente due partite in casa, visto che entrambe le gare di andata e ritorno si giocherebbero allo stadio Enrico Rocchi. Anche se il Monterosi è favorito avendo raggiunto una migliore posizione in classifica durante la stagione regolare, in caso di parità di reti segnate durante le due partite, sarebbe infatti la squadra di Leonardo Menichini a salvarsi.

Nel caso in cui invece il reclamo di oggi fosse respinto anche dal Collegio di Garanzia del Coni, per la Viterbese verrebbe confermata la retrocessione in Serie D in quanto i gialloblù, pur penultimi, sarebbero a 9 punti dalla quintultima e quindi ad una distanza maggiore di 8 lunghezze tra penultima e quintultima che secondo il regolamento è il limite massimo perché si possano disputare gli spareggi salvezza tra le due squadre. In caso di retrocessione, per non finire in Serie D, alla Viterbese resterebbe solamente la domanda di ripescaggio da presentare in estate. Il tipo di penalizzazione inflitta non precluderebbe infatti la possibilità di presentare la domanda di riammissione in Serie C.

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