Riapre le porte il giardino delle sculture di Paul Wiedmar in località Serpara a Civitella d’Agliano. E lo fa con la mostra di Schwarz Gänsehaut intitolata “The Serparafish project”. L’appuntamento è per domenica 14 aprile dalle 14 alle 19 . Un evento che serve da preludio della nuova opera che l’artista bernese, il cui nome d’arte è Nero Pelle d’Oca, realizzerà a maggio.
Chi è Gänsehaut? Pittore e disegnatore, litografo e xilografo, negli anni ottanta e novanta si fa conoscere al pubblico con i suoi leggendari art-happenings, dei veri e propri festival d’arte con musica, vino, cibo, cabaret, teatro, e fuochi. I suoi lavori sono universi pieni di animali e simbolismi. Lavora in cicli: nel 1989 dipinge in 365 giorni 400 differenti scenari della fine del mondo dal titolo "weltuntergänge oder die sozialen und ökologischen horrorszenarien der zukunft”.
Da diversi anni lavora al ciclo dei pesci ed espone i suoi lavori in gallerie e musei in tutta la Svizzera. Dal 2014 ha aperto una galleria d'arte la “galerie kunsthausRot” nella sua casa/studio (https://www.schwarzgaensehaut.ch/).
La sua opera andrà ad arricchire il giardino che ne conta già 40 di artisti diversi, da tutto il mondo.
Ma non solo: oltre che la presentazione del progetto di Gänsehaut, domenica alle 16,30 appuntamento con Radio Rio Chiaro di Capitano Elica, fino alla chiusura alle 19.
Negli ultimi 35 anni ha completato il suo prolungato periodo di addestramento alle radiocomunicazioni, ha realizzato numerose audioproduzioni sperimentali, in laboratorio e sul campo (anche sotto copertura, come solista di scacciapensieri e come cantante di blues), ha seguito un corso di studi in Conservazione dei Beni culturali e nel 2013 ha creato l’European Music Archaeology Project (EMAP) per lo sviluppo dell’archeomusicologia e per la produzione di archeomusica. Dal 2018 ha diretto 4 edizioni della scuola internazionale di “nuova musica antica” Euterpe, frequentata da creature aliene d’ogni genere e provenienza.
L’evento, promosso dall'associazione culturale La Serpara, è gratis. Al giardino si potrà accedere direttamente con la macchina. Si può sostenere La Serpara attraverso il tesseramento all’associazione affiliata Arci o lasciando un'offerta libera. Il resto dell’anno, il giardino di sculture La Serpara e la mostra “the Serparafish project” sono visitabili solo su appuntamento (0761914071, laserpara.sculpturegarden@gmail.com).